Il Vinitaly si deve arrendere alla pandemia: se ne riparla nel 2022
Posticipata l’edizione numero 54 della storica fiera del vino di Verona. Confermata invece l’edizione 2021 di Opera Wine, a giugno
VERONA. La pandemia del Covid ferma ancora il Vinitaly di Verona. Il salone internazionale dei vini e dei distillati - inizialmente spostato al prossimo giugno - è stato posticipato definitivamente da Veronafiere al 2022, dal 10 al 13 aprile.
“Le permanenti incertezze sullo scenario nazionale ed estero e il protrarsi dei divieti ci hanno indotto a riprogrammare definitivamente l’edizione numero 54 della rassegna nel 2022” ha detto il presidente Maurizio Danese. Si tratta di una scelta di responsabilità, ancorché dolorosa", ha proseguito.
Resta confermata invece OperaWine, con presenza di Wine Spectator e delle top aziende; si terrà il 19 e 20 giugno 2021 a Verona.
Da marzo a ottobre vi sarà poi un programma di iniziative per la ripresa su mercato nazionale e internazionale. “In attesa che lo scenario ritorni favorevole - aggiunge Danese - Vinitaly continua a lavorare congiuntamente con tutti i protagonisti anche istituzionali del settore, a partire dal ministero delle Politiche agricole e Ice-Agenzia, oltre a tutte le associazioni e le categorie, per continuare a supportare la competitività del vino made in Italy sia sul mercato interno che sui Paesi già proiettati alla ripresa, Usa, Cina e Russia in primis".
In quest'ottica, prosegue il ceo di Veronafiere, Giovanni Mantovani, è stata confermata OperaWine "con la presenza di Wine Spectator e delle top aziende del settore individuate dalla rivista americana per il 10/o anniversario dell'iniziativa che rimane in programma il 19 e 20 giugno prossimo a Verona. L'evento, tutto declinato alla ripartenza del settore, grazie alla partecipazione di stampa e operatori nazionali e internazionali farà anche da collettore e traino a tutte le aziende del vino che vorranno partecipare a un calendario b2b che Veronafiere sta già approntando».
Operawine sarà preceduta, sempre a giugno, dal Vinitaly Design international packaging competition (11 giugno) e da Vinitaly 5 Stars Wine The book (16-18 giugno). Mentre la Vinitaly international Academy (21-24 giugno) chiuderà gli eventi estivi in presenza.
Tra le novità anche un evento di promozione a forte spinta istituzionale a ottobre, che traghetterà verso la 54/A edizione di Vinitaly nel 2022. "Si tratta di Vinitaly-edizione speciale - annuncia Mantovani -, una manifestazione rigorosamente b2b che segnerà la ripresa delle relazioni commerciali nazionali e internazionali in presenza a Verona dal 16 al 18 ottobre".
Il presidente di Ice Agenzia, Carlo Ferro, sottolinea come vi sia la volontà "di mantenere viva l'attenzione del mondo sul vino italiano, uno degli ambasciatori più significativi del Made in Italy. Le iniziative messe in campo da Veronafiere per mantenere il file-rouge tra Vinitaly 2019 e 2022, con l'edizione di Vinitaly-edizione speciale e le altre manifestazioni che faremo insieme hanno questo obiettivo".