Assicurazioni: Itas, utile netto primo semestre 34,6 milioni
Nel corso dei primi sei mesi del 2021, l'assemblea ha approvato un beneficio di mutualità di 1 milione di euro, destinato sotto forma di abbuoni ai titolari di polizze nei rami "turismo" e "commercio", due tra i settori più colpiti dalle conseguenze negative della pandemia
TRENTO. Il gruppo Itas chiude il primo semestre del 2021 con un utile netto pari a 34,6 milioni di euro (-4,9% rispetto al 30 giugno 2020) e un patrimonio netto pari a 506 milioni (+0,5% rispetto al dicembre 2020).
L'utile di esercizio consolidato ante imposte è pari a 50,1 milioni (+5,3% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), mentre il solvency ratio raggiunge il 194%, 11 punti più rispetto a fine 2020. "Sono risultati che confermano nei numeri il giudizio positivo già espresso a giugno di quest'anno dall'agenzia di rating Fitch, che ha migliorato l'outlook di Itas mutua, portandolo da negativo a stabile e confermato il rating a Bbb-, riconoscendo l'ampio rafforzamento del capitale di vigilanza, nonché il miglioramento della redditività complessiva", commenta l'amministratore delegato, Alessandro Molinari.
I premi nel segmento "danni" ammontano a 385 milioni (-3%), con un combined ratio di gruppo pari a 90,9% (era a 88,1% a giugno 2020). La raccolta premi "vita" si attesta a 195 milioni (-46%), mentre i prodotti welfare raggiungono i 71,8 milioni di euro di raccolta premi (+25%). Il fondo pensione aperto Plurifonds ha registrato oltre 6.000 nuove adesioni, sfiorando i 90.000 aderenti e superando il miliardo di euro di patrimonio netto (+205%).
Nel corso dei primi sei mesi del 2021, l'assemblea ha approvato un beneficio di mutualità di 1 milione di euro, destinato sotto forma di abbuoni ai titolari di polizze nei rami "turismo" e "commercio", due tra i settori più colpiti dalle conseguenze negative della pandemia.