TRENTO. Erano 129.343 i pensionati trentini Inps nel 2021: praticamente lo stesso numero di 30 anni fa, ma a fronte di una popolazione cresciuta ora 540mila residenti. In media ricevono un trattamento mensile pari a 1.053 euro, in crescita di 28 euro rispetto al 2020.All'interno della statistica elaborata dagli uffici della Provincia emergono, va da sè, grandi differenze.

I 50.950 pensionati di anzianità ricevono un trattamento medio di 1.709 euro al mese, mentre chi ha una rendita di "vecchiaia" (40.903 trentini) deve accontentarsi di 610 euro di media. La cosiddetta "pensione di reversibilità" (ne vengono erogate 23.939 in Trentino) ricevono in medi 667 euro mensili.

I 761 percettori di pensioni di inabilità incassano mediamente 1.113 euro. Andando ad analizzare i dati per singole gestione, a ricevere il bonifico più consistente (1.962 euro al mese) sono gli ex lavoratori dipendenti andati in pensione con il "pieno" di contributi, mentre gli autonomi devono accontentarsi di 1.369 euro mensili.