Lombardia, Veneto e Trentino insieme per promuovere il lago di Garda "unico"
Varato un progetto di comunicazione da realizzarsi nel triennio 2024-2027 per accrescere la competitività della zona: obiettivi sono consolidare la visione del lago come destinazione turistica unitaria, promuovendo il marchio Garda e iniziative di eccellenza di concerto con i tre territori, per un'offerta di qualità
MILANO. Una nuova iniziativa per sostenere la competitività della destinazione lago di Garda e l'economia turistica della zona. La giunta della Regione Lombardia ha approvato il Progetto di comunicazione Garda Unico, in collaborazione con la Regione Veneto e la Provincia autonoma di Trento, da realizzarsi nel triennio 2024-2027.
Gli obiettivi sono quelli di consolidare la visione del lago di Garda come destinazione turistica unitaria, promuovendo il marchio Garda; promuovere progetti di eccellenza di concerto con i tre territori coinvolti per un'offerta turistica di qualità; promuovere i principali eventi del lago attraverso la creazione di un calendario unitario; incrementare i flussi complessivi ampliando la stagione classica e proseguire con l'internazionalizzazione dei flussi di riferimento.
Il costo del progetto ammonta complessivamente a 900mila euro e prevede un'equa ripartizione a carico di ciascuna delle parti.
"Il Garda lombardo è per la nostra regione una meta di grande valore attrattivo - ha spiegato l'assessore al turismo Barbara Mazzali -. I dati provvisori riferiti al periodo gennaio-luglio 2024 certificano 1,5 milioni di arrivi, di cui il 63% di nazionalità straniera e il 36,35% italiana. Questi turisti hanno già prodotto oltre 6 milioni di pernottamenti complessivi quest'anno, con un incremento del 12,06% rispetto allo stesso periodo del 2023. Tuttavia per continuare a crescere e restare competitivi in un mercato turistico globale, è essenziale una comunicazione coordinata ed efficace, capace di valorizzare tutte le sfaccettature del territorio".
Regione Lombardia, ha aggiunto l'assessore a montagna ed enti locali Massimo Sertori, "destinerà una parte dei contributi del Fondo Comuni confinanti, in coerenza con le sue finalità, ad un progetto strategico di promozione e di valorizzazione unitaria e coordinata del Lago di Garda".