A Parigi riunione dell'alleanza Ue pro-nucleare
(ANSA) - ROMA, 16 MAG - Consolidare e rafforzare l'indipendenza energetica dalla Russia: questo uno dei fondamentali obiettivi della riunione dell'alleanza dei Paesi Ue favorevoli all'energia nucleare, che si tiene oggi a Parigi. La ministra francese della Transizione energetica, Agnès Pannier-Runacher, riunisce da questa mattina nel suo ministero di Boulevard Saint-Germain 16 Paesi: Belgio, Bulgaria, Croazia, Repubblica ceca, Estonia, Finlandia, Francia, Ungheria, Paesi Bassi, Plonia, Romania, Slovenia, Svezia, Slovacchia, come anche l'Italia (in quanto Paese osservatore) nonché il Regno Unito come ''invitato speciale'', per condividere la sua esperienza. Presente anche la commissaria Ue all'Energia, Kadri Simson. Sul tavolo della prima tavolo rotonda, "la costruzione di una catena di valore europea resiliente ed indipendente", in particolare, con l'aiuto di "azioni di sostegno" Ue rispetto all'industria nucleare, sottolineano gli organizzatori. Ma i ministri studieranno anche il modo di "rafforzare l'indipendenza dell'Europa rispetto alla Russia, in particolare, sul piano dei conmbustibili e sul piano industriale in modo generale", precisano fonti vicine a Pannier-Runacher. "Tenuto conto dei vincoli industriali, non è qualcosa che possiamo fare dall'oggi all'indomani", riconosce il governo di Parigi, in riferimento al fatto che alcuni Paesi hanno centrali di concezione russa sul loro territorio, il che rafforza la dipendenza dal combustibile di Mosca. "Ma ciò che ha mostrato l'attualità recente - proseguono a Parigi - è che essere dipendenti sul piano energetico dalla Russia non è una buona situazione". Per porre fine a questa dipendenza dai combustibili nucleari russi, la Francia si dice pronta "a mettere a disposizione la sua filiera" atomica. A Parigi si parla anche del "rilancio dell'industria nucleare in Europa", con particoalre, attenzione al caso del Regno Unito ed al grande cantiere di Hinkley Point,dove Edf costruisce attualmente due potenti reattori nucleari. Quella di oggi è la terza riunione dell'alleanza Ue pro-nucleare dopo quelle di Stoccolma (28 febbraio) e Bruxelles (28 marzo). (ANSA).