Atletica: Mondiali; Lyles e Jackson, ori-show nei 200
(ANSA) - ROMA, 22 LUG - Lui a 12 centesimi del record mondiale, lei a 11: lo statunitnse Noah Lyles e la giamaicana Shericka Jackson hanno dato spettacolo nelle rispettive finali dei 200 metri meritandosi l'oro, ai Mondiali di atletica di Eugene. "Speravo davvero fosse un buon tempo, ma quando l'ho visto mi sono detto: sul serio?", si è sorpreso Lyles, che tagliando il traguardo si è strappato la maglia tanta era la gioia. Con i suoi 19"31 - primato personale migliorato di quasi due decimi - nella storia dei 200 ha davanti solo la leggenda dello sprint, il giamaicano Usain Bolt (detentore del record mondiale in 19"19) ed un altro velocista dell'isola caraibica, Yohan Blake (19"26). Michael Johnson, ormai un centesimo più lento di Lyles (19"32 nel 1996) è andato a congratularsi con lui di persona. Podio tutto Usa: argento a Kenny Bednarek (19"77), bronzo al 18enne Erriyon Knighton (19"80), promesso al football americano e approdato all'atletica solo tre anni fa. Pochi minuti prima di Lyles, correndo in 21"45 la Jackson era rimasta appena 11 centesimi sopra il record mondiale dei 200 dell'americana Florence Griffith-Joyner (21"34 nel 1988), migliorando il personale di un decimo. Un oro che la ripaga dell'ingenuità commessa a Tokyo, quando mancò la finale dei 200 per aver rallentato troppo presto in batteria. "Piansi così tanto... Ho imparato molto dall'anno scorso" ha detto la 28enne, ex quattrocentista, al suo primo titolo mondiale individuale. L'argento è andato alla connazionale Shelly-Ann Fraser-Pryce (21"81), il bronzo alla britannica Dina Asher-Smith, campionessa mondiale uscente (22"02). Venendo agli atleti italiani in gara, nel triplo hanno guadagnato la finale Emmanuel Ihemeje (17,13) e Andrea Dallavalle (16,86). Eliminato Tobia Bocchi (15mo con 16,58). Eliminato nella semifinale degli 800 Catalin Tecuceanu (1'46"31), mentre Elena Bellò, nella stessa gara al femminile, ha guadagnato la semifinale grazie al ripescaggio da parte della giuria (toccata poco prima del rettilineo d'arrivo, è inciampata perdendo il contatto con le prime). Si avvicina il momento delle staffette azzurre: tocca alla 4x100 nella notte italiana tra venerdì e sabato e alle 4x400 in quella successiva. È stata definita la composizione dei quartetti veloci che affronteranno le batterie. La 4x100 maschile, oro olimpico in carica - priva di Marcell Jacobs - sarà composta da Lorenzo Patta in prima frazione, seguito da Filippo Tortu, Fausto Desalu e Chituru Ali. Al via, dunque, tre dei protagonisti del trionfo dei Giochi (37"50 record italiano), con Tortu spostato in seconda e l'inserimento di Ali nell'ultima frazione. Al femminile, la 4x100 azzurra andrà ai blocchi alle 2:49, nella seconda batteria, in corsia quattro. Questo il quartetto: Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni e Vittoria Fontana. Dopo aver centrato la finale ai Mondiali di Doha e averla sfiorata a Tokyo, in entrambi i casi con il record italiano (fino a 42"84 in Giappone), la squadra italiana cerca di nuovo l'ingresso tra le migliori otto. (ANSA).