Benzina: Fegica, col governo una trattativa sul nulla
(ANSA) - ROMA, 25 GEN - Quella con il governo è una "trattativa sul nulla, non siamo soddisfatti", con l'esecutivo che "ha indicato i gestori di carburante come veri speculatori". E' quanto ha detto Roberto Di Vincenzo, presidente Fegica (Federazione Italiana Gestori Carburanti e affini) intervenuto nel corso di Non Stop News su RTL 102.5 per discutere circa lo sciopero dei benzinai che in queste ore rischia di bloccare l'Italia sottolineando che "gli aumenti dei prezzi di questi giorni sono in linea, i furbetti li vogliamo colpire prima noi". Secondo Di Vincenzo il Governo "ha incautamente scaricato sui gestori la responsabilità dell'aumento dell'accisa e li ha indicati come i veri speculatori. In realtà i Gestori erano in linea con le dichiarazioni inviate. Tutto il ciclo è trasparente, siamo l'unica categoria italiana a depositare i nostri prezzi al pubblico ogni otto giorni". Il responsabile della Fegica ha quindi precisato che "i prezzi sono perfettamente in linea, il mercato sta salendo e i prezzi si adeguano. Bisogna ricordare che sui prezzi della benzina c'è 1,10 euro di accisa e IVA, i furbetti li vogliamo colpire prima noi". E sul prezzo medio aggiunge: "I prezzi sono visibili dalla carreggiata e in più all'interno c'è il prezzo del self service, il prezzo per ogni prodotto servito e il differenziale dei prezzi praticati. Collegandosi all'osservatorio si può verificare tutti i prezzi praticati". (ANSA).