Cisgiordania: Anp, 'da Israele crimini di guerra odiosi'
(ANSAmed) - TEL AVIV, 25 OTT - Un appello alla comunità internazionale affinchè si mobiliti nei confronti di Israele è stato lanciato dalla Autorità nazionale palestinese (Anp) in seguito agli scontri a fuoco della scorsa notte in Cisgiordania in cui almeno sei miliziani sono rimasti uccisi dall'esercito israeliano ed oltre venti feriti. Il ministero degli esteri palestinesi si è subito rivolto alla Corte penale internazionale affinchè apra una inchiesta sui "crimini di guerra odiosi compiuti da Israele". Secondo il ministero degli esteri, scrive la agenzia di stampa ufficiale Wafa, "i criminali di guerra israeliani dovranno rispondere del loro operato ed essere giudicati". Nabil Abu Rudeina, portavoce del presidente Abu Mazen, si è inoltre rivolto agli Stati Uniti affinchè premano su Israele perchè metta fine alle continue incursioni militari in Cisgiordania. Nelle città palestinesi cisgiordane intanto si moltiplicano le manifestazioni di protesta contro Israele. A Nablus è stata indetta una "giornata di collera", accompagnata da uno sciopero generale. Nelle prossime ore a Nablus avrà luogo un funerale di massa per i cinque miliziani uccisi in quella città che, secondo un volantino, militavano nella Brigate dei martiri di al-Aqsa, vicine ad al-Fatah. (ANSAmed). (ANSA).