Cisterne di carburante da Rafah a Gaza, feriti entrati in Egitto
(ANSA) - IL CAIRO, 21 NOV - Due cisterne di carburante sono entrate nella Striscia di Gaza attraverso il valico di Rafah con l'Egitto, dove continuano ad entrare stranieri, egiziani e feriti, tra cui tre bambini. Un video diffuso dall'ufficio stampa del governo mostra i camion con gli aiuti umanitari che attraversano il valico. Sui camion si legge 'Lunga vita all'Egitto', il nome del Fondo sovrano destinato alla popolazione di Gaza, secondo le direttive del presidente Abdel Fattah al-Sisi. Su altri si legge: 'Dal popolo egiziano al popolo palestinese, La Mezzaluna Rossa egiziana', 'Il Ministero della Solidarietà, 'La Casa della Zakat e dell'elemosina', che fa capo ad Al Azhar). In un altro video si vedono i 2 camion cisterna che entrano a Gaza. Sulla facciata dei camion si legge 'Laa compagnia dei figli del Sinai", sulle fiancate 'Unrwa', l'agenzia dell'Onu per i rifugiati palestinesi. Su un edificio c'è scritto "benvenuti in Palestina". Intanto il segretario generale della Mezzaluna Rossa egiziana ha fatto sapere che finora sono entrati in Egitto 320 stranieri, per lo più provenienti da Germania, Francia, Turchia e America, e 90 egiziani. Sono arrivati ;;anche 6 feriti, tra cui 3 bambini, Sono entrati a Gaza anche 120 medici e personale di organizzazioni internazionali, tra cui una delegazione medica giordana e degli Emirati. (ANSA).