Mondiali: vittoria amara sui sauditi, Messico fuori
(ANSA) - ROMA, 30 NOV - Con un secondo tempo arrembante il Messico si guadagna la vittoria sull'Arabia Saudita, ma le reti di Martin e Chavez non bastano per portarlo agli ottavi del Mondiale. Colpa sia delle sette ammonizioni raccolte dai centroamericani nei tre match della fase a gironi, contro le cinque della Polonia (battuta 2-0 dell'Argentina nell'altro incontro del gruppo C), sia, nel finale, della disattenzione che causa il gol di Al Dawsari e sposta anche la differenza reti a favore dei polacchi. Finisce 2-1 per il Messico sui sauditi, e tanti rimpianti dell'11 di Martino, autore nella ripresa di ben 26 conclusioni a rete. Ai centroamericani sarebbe bastato un altro gol per andare avanti. Invece prendono la via di casa. Renard deve fare a meno di quattro giocatori titolari (il capitano Salman al-Faraj, Saleh al-Shahrani e Muhammad al-Buraik per infortunio, e Abdullah al-Maliki, squalificato), ma non cambia il suo 3-4-3. La prima occasione, già al 3', è Del Messico. Lozano serve Vega, ma la pronta uscita di Al Owais sventa il pericolo. La risposta dell'Arabia Saudita, destro al volo di Kanno, è altissima. Nessuna delle due può affidarsi a tatticismi, ed in campo si vede. Per quasi tutto il primo tempo si fa preferire il Messico, che va vicino al gol con Pineda in più occasioni. I sudamericani alzano il baricentro puntando sulle loro migliori doti di palleggio, per prevenire i tentativi di contropiede dell'Arabia. Che al 37' perde per infortunio il difensore Al Bulayhi, sostituito da Sharahili. La manovra d'attacco passa spesso dai piedi del napoletano Lozano, con il Messico che accerchia l'area saudita. Nei 6 minuti di recupero la squadra del ct Renard si scuote. Prima Gallardo deve fermare ruvidamente Al Birakan lanciato a rete; poi un colpo di testa di quest'ultimo, servito da Al Ghannam, esce di poco. La svolta nei primi minuti della ripresa. Al 3' il Messico passa da calcio d'angolo. Sponda di Montes e Martin da pochi passi spinge la palla in rete. Ed al 7' la formazione di Martino raddoppia, dopo aver tanto sprecato nei primi 45'. La punizione di Chavez da 30 metri buca la barriera ed è imprendibile per Alowais. Il Messico in questa fase dilaga e Lozano segnerebbe il 3-0 all'11', ma la rete è annullata per fuorigioco. L'Arabia Saudita sembra aver esaurito la spinta dell'entusiasmo ed al 25' ancora Martin, solo e ben piazzato, spreca l'occasione per chiudere la partita calciando fuori al volo la torre di Montes. Chavez è pericoloso ancora su punizione, ma Olowais questa volta ci arriva. Col passare dei minuti l'Arabia Saudita rinuncia sempre più ad attaccare ed il Messico imperversa, gettando via varie occasioni del 3-0. E, come spesso avviene, dopo tanto sprecare subiscono il gol. Al Dawsari supera in agilità i difensori centrali e segna la più ininfluente delle reti. (ANSA).