Gli abbonamenti ai giornali per le scuole sono quasi gratuiti
Dallo scorso anno le scuole secondarie, statali e paritarie, possono ricevere contributi per l'acquisto di abbonamenti a giornali e riviste. Questo vale anche per le scuole in Trentino. Il termine per la presentazione delle richieste è stato esteso fino al 30 aprile
Contributi per gli abbonamenti ai giornali per le scuole
Dall'anno scorso, le scuole secondarie, statali e paritarie, possono ricevere contributi per l'acquisto di abbonamenti a giornali e riviste. Questo vale anche per le scuole del Trentino. Il termine per la presentazione delle richieste è stato esteso fino al 30 aprile.
I contributi alle scuole per gli abbonamenti ai giornali (e quindi anche per il quotidiano "l'Adige") hanno lo scopo di promuovere la lettura critica, nonché l'educazione e l'informazione su temi attuali e importanti. Dal 2020, Roma fornisce 20 milioni di euro all'anno per questa iniziativa.
Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, prevede che, a partire dal 2020, le scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie, che adottino, nell'ambito dei propri curricula didattici, programmi di promozione della lettura critica e di educazione ai contenuti informativi potranno richiedere un contributo fino al 90 per cento del costo di acquisto di uno o anche più abbonamenti a quotidiani, riviste e periodici scientifici e specialistici, anche in formato digitale.
Prorogato fino al 30 aprile
Originariamente, la finestra temporale di presentazione delle domande per i contributi era prevista dal 10 febbraio al 10 marzo di quest'anno. Il termine per presentare la richiesta è stato ora esteso fino al 30 aprile.
La domanda può essere presentata solo online al Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria, in conformità con le condizioni e le procedure stabilite nei relativi avvisi: