Fulvio Valbusa, l'olimpionico che scia coi lupi
Venerdì scorso, prima di salire in Val di Sole dov'era atteso per una conferenza, il campione olimpico del fondo Fulvio Valbusa ha fatto tappa nella redazione dell'Adige per un'intervista sul suo lavoro con la divisa del Corpo forestale dello Stato: seguire e monitorare il branco di lupi della Lessinia
Venerdì scorso, prima di salire in Val di Sole dov'era atteso per una conferenza, il campione olimpico del fondo Fulvio Valbusa ha fatto tappa nella redazione dell'Adige per un'intervista sul suo lavoro con la divisa del Corpo forestale dello Stato: seguire e monitorare il branco di lupi della Lessinia. Una popolazione formatasi dopo che «Slavc», un maschio arrivato dallo Slovenia, giunse nel 2012 sui monti fra il Trentino e la provincia di Verona trovando la sua compagna «Giulietta» che già vi si era ambientata.
Medaglia d’oro nella staffetta a Torino 2006, argento a Nagano nel 1998, Valbusa ci ha parlato della sua passione per questo animale che ha ormai imparato a conoscere a fondo, spiegandoci come si muovono i lupi sul vasto altopiano dei Lessini e in che contesto, fra natura e presenza dell'uomo e degli animali domestici, si colloca il futuro della specie.
Nella videointervista a Valbusa scorrono le immagini del lupi in Lessinia (immagini del Corpo Forestale dell Stato e del Parco Naturale Regionale della Lessinia).
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