Identificato l'orso che ha aggredito. Wladimir Molinari: è KJ2 e ha 12 anni

Il presidente della Provincia, Ugo Rossi, ha incontrato a Roma il ministro per l'ambiente Gian Luca Galletti

Apertura di un tavolo per modificare l'impianto del progetto e revisione del Pacobace per garantirne la sostenibilità ma prima di tutto la sicurezza della popolazione. Su questi due nodi si sono confrontati questo pomeriggio a Roma il ministro per l'ambiente, Gian Luca Galletti ed il governatore del Trentino, Ugo Rossi nell'ambito di un vertice richiesto d'urgenza da quest'ultimo all'indomani della grave aggressione che si è verificata nei giorni scorsi nei boschi sopra l'abitato di Cadine.

Identificato l'orso che ha aggredito Wladimir Molinari

Rossi - accompagnato dall'assessore Michele Dallapiccola - ha anche aggiornato il ministro sulle prime misure adottate, in particolare per l'identificazione dell'animale responsabile del fatto, informando il ministro sull'esito delle prime analisi condotte da Ispra sui campioni organici raccolti sul luogo dove si è verificato l'episodio e che gli esperti riconducono a KJ2, una femmina di circa 12 anni nata da Kirka e Joze

L'incontro si è aperto con una panoramica delle azioni messe in campo per affrontare le ultime forti criticità, in merito alle quali il ministro ha riconosciuto la coerenza delle azioni adottate dalla Provincia rispetto al quadro normativo sia nazionale sia comunitario. La reintroduzione dell'orso bruno in Trentino - è stato poi ricordato - nasce da un progetto europeo il cui respiro va ben oltre i confini provinciali. Per questo il presidente della Provincia autonoma di Trento ha consegnato al ministro un dossier che evidenzia come in realtà all'espansione numerica degli esemplari (cosa che ha determinato il successo del progetto scientifico) non abbia fatto seguito però un'espansione su tutto l'arco alpino. Di qui la richiesta forte di aprire un tavolo coordinato dal ministero, con il coinvolgimento delle altre regioni limitrofe per garantire una più equilibrata distribuzione dei plantigradi. 

Da parte del ministero ampia disponibilità di collaborazione, con la messa a disposizione delle strutture tecniche per affrontare, al di là dell'emergenza che si è verificata, anche la revisione dell'impianto complessivo in un'ottica di prospettiva, considerato il trend di crescita della popolazione ursina. Allo scopo sarà istituito un tavolo permanente per affrontare in modo strutturale le problematiche legate alla gestione dell'orso nel territorio delle Alpi centrali.

L'intervista a Wladimir Molinari

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Il comunicato del Ministero 

Incontro nel pomeriggio a Roma tra il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti e il Presidente della Provincia di Trento Ugo Rossi. Presenti anche l'assessore provinciale Michele Dalla Piccola e i dirigenti delle competenti strutture amministrative. Argomento del confronto la gestione degli orsi nella Provincia, a seguito dell'attacco nei confronti di un cittadino a Cadine (Tn) del 10 giugno scorso.

La Provincia di Trento ha esposto nel dettaglio al ministro le azioni emergenziali messe finora in campo per garantire la pubblica incolumità. Il ministro Galletti, riconoscendo la coerenza delle azioni della Provincia rispetto al quadro normativo nazionale e comunitario, ha messo a disposizione la collaborazione delle strutture tecniche di Ministero e Ispra, attraverso un tavolo permanente, per affrontare in modo strutturale le problematiche legate alla gestione dell'orso nel territorio delle Alpi centrali.

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