Alle api occorre il crowfunding. È partita infatti una campagna di ricerca fondi per sostenere un film indipendente, «Il tempo delle api»: un film che, raccontando i problemi legati alla sopravvivenza delle api, riflette sul delicato equilibrio tra l’uomo e l’ambiente.

Girato nell’arco di tre anni in un casale nella campagna dei Castelli Romani, il docufilm segue tutto il processo di produzione, dalla costruzione delle prime arnie, progettate secondo i principi della permacultura, fino al prodotto finito.

«Seguendo il sogno di due giovani apicoltori - dicono i registi Rossella Anitori e Darel Di Gregorio- volevamo raccontare l’entusiasmo ma anche le difficoltà che si incontrano nel realizzare un progetto comune. È la storia di un’impresa che apre un dibattito sull’apicoltura convenzionale e sulla ricerca di un’alternativa».

Dopo tre anni di riprese oggi il documentario è in fase di post-produzione, «per affrontarla - spiegano i registi - abbiamo bisogno della vostra partecipazione.

Nel 2013 abbiamo potuto iniziare le riprese grazie al crowdfunding, in questi anni abbiamo lavorato sodo e ce l’abbiamo messa tutta per portarle a termine quando le produzioni cinematografiche ci dicevano che un film sulle api non sarebbe interessato a nessuno.

Noi invece abbiamo continuato a crederci perchè pensiamo che le api siano un’occasione per riflettere sul delicato equilibrio tra l’uomo e l’ambiente. Speriamo che sarete dei nostri».