Al bramito di sera con la termocamera

La stagione dei bramiti, supportata dalla campagna di promozione del turismo autunnale di Trentino Marketing, nel Parco dello Stelvio si arricchisce di alcune novità.
A partire da venerdì prossimo e fino al 10 ottobre, le escursioni a contatto con i cervi in amore, accompagnate dagli esperti del Parco, saranno una decina. E i partecipanti alle uscite serali di venerdì 29 settembre e di venerdì 6 ottobre, potranno sperimentare le tecniche di censimento del cervo al bramito: l’ascolto e la registrazione dell’orario e della direzione del «canto», quindi la triangolazione finale dei dati raccolti nei punti di osservazione.
In altre escursioni serali, invece, come quella di sabato prossimo 23 settembre (ritrovo alle 18.30 a Cogolo) sarà possibile, oltre ad ascoltare, anche osservare i cervi, ed eventuali altri animali, grazie ad una termocamera ad infrarossi: anche nel buio più completo, l’apparecchio sensibile al calore restituisce l’immagine dei cervi e, con esse, le emozioni di un’osservazione diretta di questi maestosi abitanti delle foreste.

Consistenza in aumento
Che il settore trentino del Parco dello Stelvio sia uno dei luoghi migliori per assistere allo spettacolo del bramito del cervo lo dicono anche i numeri. «All’ultimo censimento primaverile - spiega il coordinatore scientifico Luca Pedrotti - si stimavano fra i 2.000 e i 2.050 animali ai quali vanno aggiunti i piccoli, nella misura del 20-25% in più». Si è dunque quasi tornati alla consistenza anteriore al 2008, quando l’inverno particolarmente lungo e nevoso causò la morte naturale di circa un migliaio di animali. Se la stima viene estesa alla Val di Sole - informa Pedrotti - si stimano circa 2.800 cervi presenti, fra quelli nel Parco e quelli fuori Parco, anche in questo caso senza conteggiare i piccoli.
L’esperienza con la termocamera
«La termocamera - spiega Pedrotti - viene utilizzata a scopo di monitoraggio scientifico: anche al buio più completo consente di osservare un’immagine in diversi colori. Un secondo vantaggio è quello di osservare animali più tranquilli che di giorno e osservarne i comportamenti: i maschi che corteggiano le femmine e che si confrontano con altri maschi». I partecipanti all’escursione guidata non dovranno affollarsi attorno alla termocamera, ma potranno vedere le immagini sui dei monitor collegati all’apparecchio.

Un’area per il turismo naturalistico

Il periodo di bramito dei cervi è considerato un’interessante opportunità di incremento del turismo naturalistico, gestito dal Parco. Ma anche al di fuori del periodo degli amori l’osservazione degli animali è un fattore di attrazione. Per questo, nell’ambito del processo partecipativo per la stesura del Piano di Parco, si è discusso della possibilità di creare un’area regolamentata per l’osservazione dei cervi, ipotizzata a cavallo fra la Val di Peio e la Val di Rabbi, dove i visitatori siano tenuti a non uscire dalla rete di sentieri appositamente indicati. Una buona percentuale di cervi - conferma Pedrotti - rimane al di sopra del bosco durante il giorno, e una presenza umana «prevedibile» facilita le osservazioni.

Il successo svizzero
Nel Parco nazionale svizzero, cofinante con quello dello Stelvio, una recente indagine condotta in otto stagioni consecutive, dal 2008 al 2015, indica che il picco di visitatori si raggiunge in settembre, durante la stagione degli amori dei cervi (fonte: «Publicity, economics and weather ? Changes in visitor numbers to a European National Park over 8 years», A. Millhäuslera, P. Anderwalda, M. Haenib, R. M. Hallera, Journal of Outdoor Recreation and Tourism 16-2016)
Le escursioni
Sabato 23 settembre ci sarà la prima escursione serale con termocamera ad infrarossi (ritrovo alle ore 18.30 alla sede del Parco a Cogolo, rientro verso le ore 22.30-23).
Gli altri appuntamenti sono in programma domenica 24 settembre a Rabbi (escursione di intera giornata verso la Val Maleda, ritrovo alle ore 6.30 al Centro Visitatori a Rabbi Fonti e rientro alle 15.30 circa); venerdì 29 settembre a Peio (escursione serale con censimento e «bioblitz»), sabato 30 settembre a Rabbi (escursione di intera giornata), domenica 1° ottobre a Peio (escursione di intera giornata verso Malga Verdignana, Lago Lame e Malga Mare); venerdì 6 ottobre a Rabbi (escursione serale a malga Monte Sole con censimento e «bioblitz»); sabato 7 ottobre a Rabbi (escursione serale con termocamera), domenica 8 ottobre a Rabbi (escursione di intera giornata verso la Val Maleda). Infine, martedì 10 ottobre escursione serale con termocamera.

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