Accusato di aver ucciso Iris Setti: “Piango tutto il giorno. Fuori ho una moglie e tre figli, aiutatemi”
Oggi, 5 marzo, a distanza di quasi due anni dal brutale omicidio di Iris Setti, uccisa il 5 agosto 2023 mentre attraversava il parco Nikolajevka di Rovereto, è attesa la sentenza che potrebbe condannarlo all'ergastolo. L’imputato oggi ha rilasciato dichiarazioni spontanee
IRIS "Una persona ben voluta da tutti, gentile e affidabile"
LA CONVALIDA Resta in carcere Chukwuda, assassino di Iris Setti
TRENTO. “Sono in carcere da solo, nessuno mi aiuta e piango tutto il giorno. Fuori ho una moglie e tre figli, Per favore aiutatemi". Chuckwuka Nweke, l'uomo accusato del brutale omicidio di Iris Setti, ha rilasciato dichiarazioni spontanee nell'aula della Corte d'Assise di Trento. Oggi, a distanza di quasi due anni dal brutale omicidio di Iris Setti, uccisa il 5 agosto 2023 mentre attraversava il parco Nikolajevka di Rovereto, è attesa la sentenza che potrebbe condannarlo all'ergastolo.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Nweke, in Italia dal 2007, avrebbe aggredito Setti colpendola ripetutamente a mani nude, per poi abusarne sessualmente e rapinarla di un anello d'oro. L'esame autoptico ha rivelato un dato agghiacciante: non meno di 49 colpi inferti alla vittima.
La sera del delitto, il 38enne aveva già aggredito un ospite del centro di accoglienza Il Portico, prima di incontrare la sfortunata Setti tra le 21.45 e le 22.00, orario in cui sono giunte le prime chiamate alle forze dell'ordine da parte di alcuni testimoni.