Un parco giochi realizzato con la plastica riciclata, frutto della raccolta differenziata di bicchieri, piatti e posate utilizzati durante l’Adunata degli alpini dello scorso fine settimana. Un’iniziativa unica nel suo genere, promossa dal Comitato organizzatore (Coa) in collaborazione con Promo (Gruppo dei produttori di stoviglie monouso in plastica), Corepla (Consorzio per la raccolta e il riciclaggio) e Dolomiti Ambiente, che si è occupata della raccolta dei rifiuti e della pulizia della città nel corso del grande evento che ha visto la partecipazione di 600mila penne nere e visitatori da tutta Italia.

Al momento non è stata ancora individuata da Palazzo Thun l’area dove troverà spazio il nuovo parco giochi con ponte, scivolo, reti e un paio di animali con la molla che saranno consegnati alla città che ha accolto con grande affetto le penne nere per il 91esimo raduno nazionale.

L’impegno da parte di tutti gli attori in campo è stato quello di realizzare un’Adunata all’insegna non solo della festa, ma anche della sostenibilità ambientale, grazie all’utilizzo di stoviglie monouso in polipropilene, materiale igienico, ecologico e riciclabile. Promo ha fornito circa 1milione 250mila bicchieri di diverse dimensioni, 250mila piatti, 200mila posate e 50mila vassoi leggeri. Erano dunque «amici dell’ambiente» tutti i bicchieri di birra dello sponsor ufficiale che ha potuto fregiarsi del logo dell’Adunata con la colomba, le stoviglie impiegate dai Nuvola per il servizio ristorazione dedicato ai volontari, oltre a quelle del catering ufficiale. Infine, grazie ad un’importante fornitura a condizioni agevolate da parte di un’azienda di Pergine sono stati davvero molti gli esercenti della città che hanno servito cibo e bevande all’aperto nelle stoviglie riciclabili. Un’ordinanza del sindaco Alessandro Andreatta vietava infatti l’utilizzo dei bicchieri di vetro per motivi di sicurezza.

Il piano di raccolta dei rifiuti, messo a punto da Dolomiti Ambiente con il Coa, ha predisposto nel capoluogo cento punti di raccolta dei rifiuti che hanno consentito di raggiungere quota 76% di differenziata (vedi l’articolo in alto). «Grazie all’impegno di tutti – commenta il responsabile del Coa per l’accoglienza Renzo Merler – è stato raggiunto l’obiettivo che consentirà di donare al Comune un parco giochi realizzato con la plastica riciclata fornita da Corepla».
Lo slogan dei promotori dell’iniziativa è stato «Stoviglie monouso in plastica: pratiche, sempre pronte. Come gli alpini».

Secondo Merler «la cosa interessante nel seguire il progetto di raccolta e smaltimento dei rifiuti è vedere come, con un corretto approccio all’argomento, si possa arrivare ad una seconda vita per la plastica. Con la grande Adunata degli scorsi giorni è stato aperto un nuovo capitolo di sostenibilità ambientale».