Agricoltura: progetto europeo per trovare un'alternativa a rame e insetticidi
Cercare alternative del rame e degli insetticidi nelle colture di maggiore interesse per il Trentino, facilitando l’adozione di strumenti e tecnologie sicure per l’ambiente e nel contempo economicamente sostenibili per gli agricoltori: è l’obiettivo del progetto a cui partecipano il Centro agricoltura alimenti ambiente della Fondazione Mach di San Michele all’Adige e dell’Università di Trento, con il centro di ricerca della Fem, con 15 istituzioni europee.
Il progetto, finanziato con 4 milioni di euro nell’ambito del programma europeo Horizon 2020 e presentato in questi giorni in Belgio «è il primo risultato - spiega Andrea Segre, presidente Fem - dell’accordo Fondazione Edmund Mach e Università di Trento. La nuova formula dell’unità mista di ricerca C3A, aumentando la massa critica, garantisce maggiore competitività e reperimento di risorse per la ricerca. Quasi un quarto del budget verrà destinato alla sperimentazione diretta nelle aziende biologiche».