Fiori, fiori ovunque: è primavera nonostante tutto
Tulipani, ciliegi, meli: siamo chiusi in casa e guardiamo alle fioriture di primavera con rinnovata meraviglia, dai balconi, dai terrazzi, dal giardino per i fortunati che lo hanno. Nel periodo brutto che tutto il mondo sta vivendo per la pandemia del coronavirus, in un tempo incerto che ci costringe in casa e ci impedisce di programmare vacanze a breve termine, gite fuori porta a Pasqua e ponti primaverili, se non fino all’estate la certezza ci viene dalla natura. Fiori, fiori ovunque. E’ primavera, nonostante tutto.
Tulipani
Li vediamo spuntare dai davanzali, in ciotole e vasi sui balconi e sui terrazzi; fiorire al piede degli alberi nei parchi; formare splendidi bouquet da recisi. I tulipani mantengono intatto il fascino che li ha resi merce scambiata a peso d’oro negli anni della Tulipomania europea del XVII° secolo, quando c’era chi, folle, abbandonava tutto quanto, comprese attività commerciali e case, per un sacchetto di bulbi di Tulipa con quotazioni da capogiro. Al giorno d’oggi i prezzi sono tornati normali, ma la loro bellezza rimane intatta. Difficile resistere alle corolle a coppa che ondeggiano al vento sui lunghi steli. Basta piantare in autunno i bulbi in terreno sciolto e arricchito da terriccio di foglie, e in primavera - ci racconta Houzz, nella sezione giardini di primavera - inizieranno ad emergere le foglie verdi, arrotolate le une sulle altre sul centro, da cui poi si svilupperà il fiore.
Meli da fiore
In primavera li vediamo punteggiare giardini, orti, parchi e campi selvatici con i loro fiori bianchi, rosa o rossi; portano grappoli di meline accese come lampadine a fine estate e foglie gialle e bronzo in autunno; sono i meli da fiore, belli tutto l’anno. Alcune varietà mantengono i frutti colorati sulla pianta per tutto l’inverno, facendo la gioia degli uccellini; talvolta i frutti sono anche utili per gelatine e confetture.Generosi nelle fioriture e semplici da coltivare, i meli gradiscono il sole, la mezz’ombra nelle regioni più meridionali; il terreno deve essere fresco, moderatamente umido e fertile, non importa se calcareo o acido. Non richiedono potatura, basta togliere i rami secchi o malformati. Tra le varietà più interessanti per il giardino o il terrazzo, Malus ‘Red Sentinel’, con fiori bianchi e meline rosso vivo che persistono sulla pianta fino a fine inverno; M. ‘Golden Hornet’, a fiori bianchi e frutti giallo oro; M. ‘Evereste’, con boccioli rossi e petali bianchi, porta frutti giallo-arancioni.
La poesia dei ciliegi
Immancabili le nuvole bianche e rosa dei ciliegi da fiore, dai rami ricoperti da mazzetti di fiori attorniati dalle foglie bronzee, che con il passare dei giorni sfumano in verde. Maestosi e allo stesso tempo leggeri, richiamano alla mente le raffigurazioni dell’hanami, l’usanza giapponese di ammirare la fioritura dei sakura – i ciliegi appunto – allestendo picnic sotto gli alberi in fiore. Anche un solo esemplare in vaso è uno spettacolo, pure in autunno quando le foglie si tingono di oro e arancione.