Impianti chiusi, tutti con le ciaspole o a fare scialpinismo: quattro video della Sat per ricordare la sicurezza
TRENTO. La chiusura degli impianti sciistici, causa pandemia, e le abbondanti nevicate di questo inverno “beffardo” hanno fatto scoprire a molti il lato più genuino della montagna: lo dimostra il boom di vendite di attrezzature per lo scialpinismo e ciaspole fin qui registrato dai negozi sportivi di Trento e provincia. Per una buona fetta di appassionati si è trattata, però, di una prima volta in assoluto con tutte le conseguenze del caso; la montagna, se affrontata senza la giusta preparazione e attenzione, può riservare anche brutte sorprese, e in questo periodo si sono verificati diversi episodi che in più occasioni hanno reso necessario anche l’intervento della macchina dei soccorsi. Ecco perché la Sat ha deciso di correre ai ripari realizzando dei brevi filmati, pubblicati sui canali social, in cui vengono forniti preziosi consigli su come vivere e godere pienamente e in sicurezza la montagna.
Gli argomenti affrontati sono quattro e altrettanti sono i filmati realizzati per “avvicinarsi alla montagna in inverno”: meteo e neve; disturbo della fauna selvatica; scialpinismo: scegliere i percorsi; escursioni con le ciaspole. “Andare in montagna in inverno è una magnifica esperienza – spiega la Sat – ma richiede un maggior grado di attenzione per noi, per gli altri e per l’ambiente. Affrontare in sicurezza la montagna costituisce un fattore di primaria importanza, soprattutto nella stagione invernale, caratterizzata da pericoli soggettivi (causati da scialpinisti, ciaspolatori,ecc) e oggettivi (quei pericoli legati all’ambiente e ai fattori naturali, non riconducibili all’escursionista) a volte più estremi di quelli estivi”.
I video sono stati girati nei giorni scorsi, prevalentemente nella zona del Bondone, con il supporto tecnico del videomaker Riccardo Avola e il contributo di Eleonora Orlandi e Martino Visconti. Il progetto è coordinato dalle Commissioni Scuola e Formazione della Sat.
Ciascun video illustra come prepararsi adeguatamente e affrontare le diverse esperienze immersi nella natura incontaminata che solo la montagna sa regalare.