MADONNA DI CAMPIGLIO. Non saranno sottoposti a Valutazione d'impatto ambientale il progetto di sistemazione e allargamento della pista da sci "Genziana", con la sostituzione dell'impianto di innevamento programmato, e l'aumento di portata oraria della seggiovia quadriposto ad agganciamento automatico "Piana di Vigo - Pradalago" (Genziana Express). L'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente ha infatti escluso, con una determinazione emessa il 30 aprile, la verifica di assoggettabilità al procedimento di Via.

Le Funivie Madonna di Campiglio spa hanno proposto di aggiungere 15 seggiole all'impianto costruito nel 2003, che ora conta 96 veicoli a 4 posti, per aumentarne la portata oraria da 2.070 a 2.400 persone. Le 15 nuove sedute quadruple arriveranno dalla seggiovia Fortini, in via di dismissione.

Nella relazione tecnico-descrittiva dell'intervento viene sottolineato che si mira a «migliorare il servizio offerto alla clientela, sopperendo alle punte di affluenza, svolgendo l'impianto funzione in parte di arroccamento e in parte di ricircolo. Lo scopo non è quello di attirare un maggior numero complessivo di utenti, ma di evitare la formazione di lunghe attesa in mattinata, quando gli sciatori provenienti da Folgarida-Marilleva si dirigono verso Madonna di Campiglio/Pinzolo».

Detta in altri termini: evitare code rende più facile e appetibile percorrere, sci ai piedi, i tracciati tra Folgarida, Campiglio, Pinzolo e viceversa, con benefici per l'intera ski-area. Per altro, sul versante preso in considerazione, insistono una telecabina da 3.000 persone l'ora e tre seggiovie quadriposto da 1.800-2.150 persone l'ora, che dal 2010 non subiscono incrementi di portata mentre, per quanto riguarda i tracciati da discesa, tanti sono stati gli interventi di sistemazione, allargamento o realizzazione di nuovi tratti.

Inoltre, la società calcola che la nuova telecabina "Fortini" potrebbe trasportare fino a 3.600 persone l'ora (ora la portata della seggiovia in dismissione è di 2.150 persone/ora) anche se l'impianto è autorizzato per 3.000 persone l'ora. Come dire? Ci si porta avanti.

Per quanto riguarda invece la pista, la "Genziana" si allargherà guadagnando complessivamente 24.250 metri quadrati di estensione. Inoltre, sarà rivista la sua pendenza nella zona del "muro" finale che adesso rappresenta la più importante criticità. Sostanzialmente, il piano inclinato passerà dal 50% circa a una pendenza inferiore al 36%. In totale, tra sterri e riporti, saranno movimentati quasi 100 mila metri cubi di terreno. Il progetto prevede poi la sostituzione dell'impianto di innevamento esistente, risalente alla fine degli anni '80, per una lunghezza complessiva di 1400 metri, nonché la sostituzione di 20 pozzetti predisposti per l'allestimento di altrettanti "cannoni", che saranno alimentati dalla sala pompaggi già esistente presso la stazione di partenza della seggiovia quadriposto “Zeledria".