Restauro dei muretti a secco, ecco i contributi della Provincia (e come fare domanda)
Possono chiedere l’aiuto i privati o le aziende agricole, per strutture nelle loro proprietà. Precedenza a Val di Gresta e Val di Cembra, i cui terrazzamenti sono iscritti nel Registro Nazionale
TRENTO. Una ventina di domande presentate finora e un centinaio di richieste di informazioni da parte dei cittadini sui termini dell’avviso pubblico. Sono i numeri relativi al Bando per il recupero dei terrazzamenti agricoli tradizionali, partito lo scorso 16 agosto e che rimarrà aperto fino al 15 ottobre 2021.
Gli interessati hanno quindi tempo per presentare le domande di contributo previste dal Bando 2021 per interventi di recupero e ripristino di muretti a secco e terrazzamenti agricoli tradizionali, a valere sul Fondo per la riqualificazione degli insediamenti storici e del paesaggio, come disposto dalla delibera di Giunta provinciale approvata su proposta dell’assessore all’urbanistica e ambiente. Lo stanziamento complessivo del provvedimento è di 400.000 euro.
Al momento la gran parte delle domande riguarda il ripristino di superfici di almeno 21 metri quadrati, una delle categorie in cui si divide l’avviso (l’altra è per le superfici da 9 a 21 metri quadrati).
Chi può chiedere il contributo
Possono richiedere il contributo, lo ricordiamo, solo privati, ovvero persone fisiche o aziende agricole e altre imprese che siano proprietari di muretti a secco in tutto il territorio trentino, e che intendono effettuare lavori di recupero e ripristino. Per i territori della valle di Cembra e della val di Gresta iscritti nel Registro nazionale dei paesaggi rurali delle pratiche agricole e delle conoscenze tradizionali è riservato un diritto di precedenza.
Entità del contributo
Si concede un importo fisso a seconda della superficie muraria. Per una superficie muraria interessata di almeno 9 metri quadrati, il contributo è pari a 1.000 euro se si realizza un muro finto a secco, oppure di 1.500 euro se si realizza un muro a secco. A queste cifre possono essere aggiunti 200 euro nel caso venga effettuata anche l’eventuale sistemazione del terreno (anche questo un importo fisso).
Per una superficie muraria di almeno 21 metri quadrati gli importi sono rispettivamente 2.500 euro (muro finto a secco) e 3.500 euro (muro a secco) a cui si possono aggiungere 500 euro per la sistemazione del terreno.
Come presentare domanda
Le domande possono essere presentate a partire dal 16 agosto 2021 e fino al 15 ottobre 2021, con le seguenti modalità:
- trasmissione a mezzo posta elettronica (certificata e non) esclusivamente alla casella serv.urbanistica@pec.provincia.tn.it;
- trasmissione al Servizio Urbanistica e tutela del paesaggio a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno; in tal caso fa fede il timbro dell’ufficio postale accettante;
- presentazione della domanda cartacea mediante consegna a mano presso il Servizio Urbanistica e tutela del paesaggio, a Trento in via Mantova, 67 dalle ore 9 alle ore 12, o presso gli sportelli di assistenza e di informazione al pubblico della Provincia autonoma di Trento decentrati sul territorio.
La documentazione da presentare è reperibile al seguente link:
http://www.urbanistica.provincia.tn.it/fondo_paesaggio/-privati/pagina123.html