Montagna / Il caso

Grande frana sul Brenta: preoccupa il volume del materiale staccato, «ma se non era di fronte al rifugio, non se ne accorgeva nessuno»

Il parere di Franco Nicolini, guida alpina della zona: «E’ caduta in val Casinati, una zona remota e senza sentieri. Non è infrequente, ma questa volta il volume è importante»

di Mariano Marinolli

MOLVENO. I distacchi di roccia dalle pareti dolomitiche è un evento piuttosto frequente. A testimoniarlo è Franco Nicolini, nota guida alpina e istruttore di soccorso in montagna, quando gli si chiede se la frana caduta venerdì era un evento prevedibile.

«Che succedano dei distacchi di roccia è piuttosto frequente - osserva - perché, da sempre, quando arriva la primavera con le prime giornate calde è normale che si verifichino questi smottamenti. Oddio: quella di venerdì è stata una frana di grandi proporzioni, ma se non fosse caduta in un punto ben visibile dal rifugio «La montanara», nessuno se ne sarebbe accorto.

Infatti, le centinaia di telefonate arrivate ai vari enti preposti per il soccorso sono arrivate solo a turisti ed escursionisti che si trovavano sul punto panoramico del rifugio».

Fortunatamente, in quel momento, non passava alcun escursionista, ma la zona del sentiero che sale verso la malga di Andalo è molto frequentato? «La frana è caduta nella valle del Casinati, una delle rare valli trentine dove non ci sono sentieri e non passa mai nessuno. Si è staccato parecchio materiale e questa è l'unica anomalia rispetto ai tanti smottamenti che si verificano soprattutto nei canaloni».

In inverno il freddo e, soprattutto, il ghiaccio sono un collante dei sassi e detriti rocciosi; quando arriva il caldo, con il disgelo questi blocchi di roccia si staccano ovunque. «Se fate caso, visto che la nicchia è ben visibile, salendo verso il rifugio Croz dell'Altissimo - aggiunge Nicolini - si è staccato di recente un grande pezzo di roccia, ma nessuno se n'è accorto».

Frana molveno

Tuttavia, Nicolini il Brenta lo conosce come le sue tasche e non ricorda, nella sua lunga esperienza di alpinista, una frana di così grandi dimensioni.

IL VIDEO DEL DISTACCO

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