Troppo caldo in quota, si ferma lo sci estivo a Cervinia
La società che gestisce gli impianti: «I movimenti del ghiacciaio impattano sull'attività dei crepacci»
AOSTA. Si ferma lo sci estivo ai piedi del Cervino a causa della siccità, ma è pronto a ripartire in caso di condizioni migliori.
«Le scarse precipitazioni nevose sul comprensorio sciistico estivo di Zermatt - Cervinia nell'inverno 2021/2022, in combinazione con le alte temperature attuali e le piogge oltre i 4.000 metri di quota, rendono temporaneamente impossibile la prosecuzione», fa sapere la Cervino spa.
Si sono infatti fermati gli impianti di risalita sul ghiacciaio di Plateau Rosà (3.500 metri), in territorio svizzer.
«I forti movimenti del ghiacciaio hanno un impatto sull'attività dei crepacci», spiegano gli impiantisti di Zermatt.