Montagna / Cime

Anche il rifugio Vioz sepolto di neve: «Aprire? Vediamo, va spalato il percorso, ci aggiorniamo» - FOTO

Sopralluogo del gestore, già dai 2.400 metri in su il sentiero è ancora inagibile, si spera di poter riaprire per la fine del mese

TRENTO. La grande quantità di neve ancora presente su tutto l’Arco Alpino ha portato problemi di accesso e riapertura per i rifugi più in quota. E così anche per il rifugio Mantova al Vioz, che è ancora semisommerso dalla coltre bianca.

Il rifugio Mantova al Vioz sommerso di neve a metà giugno

Il rifugio Mantova al Vioz sommerso di neve a metà giugno

Un aggiornamento, dopo la recente ispezione, viene dai gestori, che scrivono, commentando le loro fotografie scattate sul posto: «Tanti mi chiedono visto l avvicinarsi del 20 giugno la situazione per raggiungere il rifugio Vioz ,questo è l ultimo aggiornamento dei giorni scorsi, ne seguiranno altri, anche del sentiero innevato già dai 2600 metri di quota in poi.

Stiamo programmando l’apertura per fine mese di giugno, vedremo se effettivamente sarà possibile in quanto alcuni tratti del sentiero dovranno essere spalati manualmente. Le foto riportano la situazione del sentiero, non dell’ itinerario che si fa normalmente con gli sci per salire il Vioz, Vi terremmo aggiornati. A presto».

 

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