Rifugio Viote, arriva la nuova gestione di Fabrizio Sola (sì, quello del «Bondonero»)
Il rifugio davanti al Giardino Botanico del Muse riparte: cucina casalinga e trentina, con la collaborazione di Ugo Giongo
MONTE BONDONE. E’ ripartita dall’8 giugno la stagione estiva del Rifugio Viote, la struttura che si affaccia sul Giardino Botanico: dopo la «manifestazione di interesse» scaduta a fine aprile, Provincia e Muse hanno scelto: il gestore sarà Fabrizio Sola, uno che del Bondone se ne intende, per aver gestito per ben 18 anni il «Bondonero» a Vason.
Sola, maestro di sci e membro del direttivo della Pro Loco Monte Bondone, ha tanta voglia di rilanciare la struttura. E per farlo ha chiesto la collaborazione di Ugo Giongo, maestro di sci.
Una curiosità: Sola è il papà della campionessa di sci Beatrice Sola, giovane promessa azzurra. E Giongo è stato per anni il suo allenatore personale. Il rifugio potrebbe quindi ambire a diventare la club-house del fan club...
Si punta sulla ristorazione, con la classica cucina trentina di montagna e ingredienti a chilometro zero.