Agricoltura / Montagna

Non sapete cos’è l’asta con la candela vergine? Sabato e domenica in Vallarsa alla fiera di San Luca lo potete scoprire

Due giorni di tradizioni ed orgoglio vallarsero: un ricco programma, con il bestiame in mostra, la sfilata, musica e piatti tipici a Parrocchia

VALLARSA. La trentaseiesima edizione della Fiera di San Luca si tiene sabato 12 e domenica 13 in frazione Parrocchia. I grandi classici della Fiera sono confermati: ci saranno infatti l’immancabile asta dei trattori di legna col sistema della candela vergine, gli stand gastronomici, il gruppo costumi, la benedizione del bestiame, il brindisi col vino bianco vallarsero e, ancora, mostre, giochi ispirati al passato, la musica corale, gli animali portati in mostra dagli allevatori locali, esposizioni e musica.

Non sapete cos’è l’asta con la candela vergine? E’ un antico metodo di aggiudicazione, che veniva usato prevalentemente per l’assegnazione del patrimonio boschivo ed il legname. Viene dichiarato aggiudicatario il partecipante la cui offerta non sia stata superata da un'altra nel tempo occorrente per ardere tre candele accese in sequenza, che impiegano circa un minuto a consumarsi.

Come spiega l’assessore al turismo e alle associazioni, Matteo Rossaro: «In tutte le nostre frazioni si svolgono feste patronali e sagre, tutte animate dal frizzante volontariato. La Fiera di San Luca è però la festa più importante per la vallata ed è qui che vediamo, non a caso, confluire il maggior numero di volonterosi, con praticamente tutte le associazioni impegnate. L’invito è ovviamente per tutti: sarà la consueta festa, coi sapori di inizio autunno, un’occasione anche per riflettere su natura e agricoltura e, soprattutto, tanta allegria».

Il presidente del Comitato organizzatore, Giuseppe Maraner, sottolinea la coesione con cui tutti si sono sempre messi a disposizione durante i tre anni un cui lui si è trovato a coordinare l’organizzazione.

Per il sindaco Luca Costa: «Questa fiera è un omaggio alla tradizione agricola e all’allevamento che hanno sempre caratterizzato la Vallarsa. Una delle novità di quest’anno è rappresentata dall’impegno dei giovani che hanno pensato una serie di iniziative dedicate proprio a loro, questo rende la fiera sempre più inclusiva, capace di unire le generazioni».

Michele Dapor è il rappresentante degli allevatori sottolinea il ruolo dell’allevamento nell’economia e nel mantenimento del territorio, un ruolo che ovviamente è molto diverso rispetto al passato ma che, non di meno, punta a delineare il proprio futuro. Quest’anno l’esposizione degli animali non sarà più in piazza, ma su un prato poco distante, sotto la chiesa, garantendo maggior benessere agli animali e migliore possibilità di conoscere anche gli allevatori.

Per arrivare alla festa, domenica è attivo un servizio di bus navetta gratuito con fermata nelle frazioni di Anghebeni, Raossi Monumento, Campo Sportivo, Parrocchia e Piano. Il servizio sarà attivo dalle 8:30 alle 17:30 di domenica; sarà sospeso durante la sfilata.

Il programma

Sabato 12 ottobre

Ore 14.00 “AAA cercasi gioco perduto”, riflessioni col prof. M. Raoss sui giochi di ieri e quelli di oggi, presso la sala della Canonica a cura della Biblioteca Comunale

Ore 14.00 “Quei bei giochi antichi”, giochi a squadre per bambini dai 6 agli 11 anni a cura della Biblioteca Comunale. Obbligatoria la prenotazione in biblioteca entro venerdì 11. A seguire per i partecipanti ai giochi: Merenda offerta dalla Sezione Sat di Vallarsa

Ore 17.00 Aperitivo giovane in piazza con taglieri misti, a cura dei Giovani della Vallarsa

Ore 17.00 Tradizionale asta di 4 trattori di legna con il sistema della candela vergine

Ore 18.00 Apertura stand gastronomico a cura del Gruppo Costumi Storici Valli del Leno, cena cimbra con Knodel e fortaie. Castagne e vin brulè a cura della Sezione Sat di Vallarsa

Ore 20.30 Rassegna corale, a cura del Coro Pasubio, Chiesa Arcipretale di S. Vigilio

Domenica 13 ottobre

Ore 8.30 Apertura manifestazione

Ore 9.00 Messa con benedizione del bestiame, Chiesa Arcipretale di S. Vigilio

Ore 10.30 Sfilata “Passaggi di stagione”, a cura del Museo della Civiltà Contadina

Ore 11.30 (Per tutta la giornata), aperitivo giovane sotto la canonica con taglieri misti a cura dei Giovani della Vallarsa. Castagne e vin brulè a cura della Sat di Vallarsa

Ore 12.00 Brindisi col Bianco di San Luca e saluto delle Autorità. Apertura stand gastronomico a cura di Associazione Alpini Vallarsa e “il Tucul” Odv

Ore 14.30 Spettacolo musicale “Banda Storta Circus”, a cura della “Banda Storta di Trento”

Ore 17.00 Premiazione allevatori Fiera di San Luca 2024 e saluto delle autorità

Ore 17.30 Estrazione lotteria de “il Tucul” Odv

Ore 18.00 Chiusura della manifestazione

Durante tutta la manifestazione si potranno fare percorsi a cavallo con gli animali e gli istruttori dell’Associazione Noriglio Cavalli; saranno presenti: “GIOCHI, GIOCATTOLI E PASSATEMPI” Mostra a cura del Centro Studi Museo Etnografico di Vallarsa, presso ex-scuole Sala Domenico Raoss; ESPOSIZIONE ORNITOLOGICA a cura di Associazione Ornitologica Trentina Aps presso la sala della canonica; STAND DEGLI ALLEVATORI con piccoli momenti di lavoro agricolo e assaggi di prodotti tipici.

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