Buste paga più ricche fino a 1.200 euro l'anno col taglio del cuneo fiscale
Sono oltre 710 mila i lavoratori che potranno beneficare del taglio del cuneo fiscale al 100% pur non avendo fin qui goduto di alcun bonus. Si tratta di quanti rientrano nella fascia di reddito che va dai 26.600 ai 28 mila euro.
Una new entry che si affianca a un fetta di altri 2,5 milioni di dipendenti che da zero euro passano a una detrazione di almeno 80 euro. Mentre per le classi “più ricche” si applica un decalage che riduce l’importo dello sgravio fino ad annullarlo quando si oltrepassa la soglia dei 40 mila euro. Ma si tratta pur sempre di quasi un altro milione di persone ad oggi escluse dal bonus Irpef.
Quanto invece alla ripartizione sul territorio, la distruzione degli interessati è ovviamente collegata alla numerosità della popolazione e quindi delle forza lavoro presente nelle varie regioni. Non stupisce così che a spiccare sia la Lombardia: da sola copre al 2,9 milioni di beneficiari, sommando i ‘vecchi ai nuovì. Ecco quindi la mappa, per importo e luogo, del surplus che dovrebbe farsi sentire in busta paga da luglio.
CUNEO RIDOTTO PER 15,9 MILIONI DI LAVORATORI.
Dalle tabelle del ministero dell’Economia emerge, cumulando i dati territoriali, come il totale dei lavoratori che avranno gli stipendi un pò più pensanti dopo il decreto del governo, sono quasi 16 milioni, precisamente più di 15,9 milioni.
IN 2,5 MILIONI PASSANO DA ZERO EURO AD ALMENO 80.
Coloro che hanno un reddito tra i 28 mila e i 35 mila euro annui potranno contare su uno sconto che va da poco sotto i 100 euro ad un minimo di 80 euro. Tutte persone che oggi non ricevono il bonus Renzi.
UN MILIONE SOTTO 8 MILA EURO E UN ALTRO SOPRA 35 MILA.
La divisione dei beneficiari della misura per fasce di reddito mostra come alla base, nella classe che non arriva a 8 mila euro di reddito, e all’apice, tra i 35 e i 40 mila euro, ci siano pressoché lo stesso numero di lavoratori (rispettivamente 1.119.513 e 958.822).
OLTRE 12 MILIONI PRENDERANNO 100 EURO.
Unendo coloro che già accedono al bonus e i nuovi ingressi, arriva a 100 euro un totale di 12.347.937 lavoratori. Anche se la stragrande maggioranza già gode degli 80 euro.
LOMBARDIA AL TOP, SEGUONO VENETO E LAZIO.
Sono otto le regioni che contano oltre un milione di beneficiari, ma la Lombardia stacca tutte con 2,908 milioni. Il Veneto ne raccoglie 1,531, il Lazio 1,459. Sopra la soglia del milione anche Emilia Romagna, Piemonte, Campania, Toscana e Sicilia.