La sanguinosa rapina in centro a Trento, i morti sulla strada, le condanne ai responsabili (terza e ultima parte)
Il raid alla Banca Nazionale del Lavoro in via San Pietro nel settembre del 1977 finisce nel modo peggiore possibile, con tre morti. Ascolta il podcast di Mario Cagol da «Il suono delle pagine»
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TRENTO. Gli spari in centro storico a Trento, le urla dei passanti e dei testimoni, la fuga in auto con gli ostaggi.
Sembra la scena clou di un film d’azione, e invece è tutto vero: siamo in via San Pietro a Trento, nel cuore del centro storico, ed è il 27 settembre 1977.
Una banda di rapinatori senza scrupoli, entrata ed uscita più volte di prigione, tenta un colpo quasi impossibile alla Banca Nazionale del Lavoro.
Sul posto, quando l’auto dei rapinatori fugge, restano tre corpi: due membri della banda e il maresciallo della Polizia Francesco Massarelli, freddato dai rapinatori che cercando di scappare da via San Pietro.
Il colpo alla Bnl è uno degli episodi raccontati da Luigi Sardi nel libro «Delitti e misteri in Trentino» edito da Curcu & Genovese e che adesso è diventato un podcast grazie all'intensa interpretazione di Mario Cagol ne «Il suono delle pagine».
In questa terza e ultima parte Mario Cagol racconta le fasi del processo e la condanna dei rapinatori nel frattempo catturati ed assicurati alla giustizia. E le posizioni di un odontecnico e di un contrabbandiere, fortemente sospettati di essere stati i loro complici per quel sanguinario colpo e per gli altri messi a segno dalla banda, compreso uno a Bolzano qualche giorno prima.
Ma ecco il nuovo podcast di Mario Cagol.
Ascolta qui la prima parte della storia.
Ascolta qui la seconda parte della storia.