Mario Biondi, il regalo di Natale
Mario Biondi, la voce italiana «al top» quando si parla di «soul music», canterà a Trento il 17 dicembre . L'artista siciliano, parmigiano d'adozione, sarà infatti protagonista di un grande concerto all' Auditorium Santa Chiara del capoluogo: un live che molto probabilmente costituirà la punta di diamante della nuova Stagione di Musica d'Autore. Quella di Trento è una delle tappe del tour invernale i cui dettagli sono stati annunciati ieri
Mario Biondi, la voce italiana «al top» quando si parla di «soul music», canterà a Trento il 17 dicembre . L'artista siciliano, parmigiano d'adozione, sarà infatti protagonista di un grande concerto all' Auditorium Santa Chiara del capoluogo: un live che molto probabilmente costituirà la punta di diamante della nuova Stagione di Musica d'Autore. Quella di Trento è una delle tappe del tour invernale i cui dettagli sono stati annunciati ieri; concerti che fanno seguito alla tournée estiva che ha visto Biondi esibirsi - e trionfare - nelle «location» più prestigiose della penisola. E sull'onda del successo ottenuto con questo show, Biondi ha aggiunto quattro date ai «live set» invernali. Così il cantante dal 24 novembre approderà nei teatri delle principali città italiane e fra queste anche Trento. All'Auditorium Santa Chiara l'artista proporrà una scaletta composta dai suoi più grandi successi, oltre che dai brani dell'ultimo album «Sun» , disco d'oro in Italia e pubblicato in tutta Europa, Giappone e Stati Uniti. Un cd uscito a fine gennaio e arrivato al termine di due anni di lavoro tra Milano, Los Angeles, New York e Londra e che ha confermato tutte le qualità di Biondi, artista unico nel panorama musicale del Belpaese, voce per eccellenza del new soul in Italia e non solo. Un disco di grande qualità, dal respiro internazionale, prodotto dallo stesso Biondi e da Jean Paul Maunick, alias Bluey , leader della storica band jazz britannica degli Incognito. «Sun» è un disco caratterizzato da importanti collaborazioni, da quella con la grande artista statunitense Chaka Khan che, con Biondi e Incognito, interpreta il brano «Lowdown», a quelle che hanno dato vita al primo travolgente singolo, «Shine on», che ha un avvolgente arrangiamento d'archi firmato Simon Hale. Ma le collaborazioni non finiscono qui, come nel caso dello splendido duetto con Al Jarreau nel brano «Light to the world» e il featuring di Leon Ware in «Catch the sunshine». Un'altra novità del disco è la presenza di una canzone in italiano, «La voglia, la pazzia, l'idea».
A conferma dello status internazionale di Biondi c'è la recente collaborazione con i leggendari Earth, Wind & Fire che proprio due giorni fa, dopo otto anni di silenzio, hanno lanciato il loro nuovo album «Now, then & forever»: oltre a vari brani inediti, il disco presenta un duetto tra gli «Earth» e Biondi sulle note dell'appassionante brano «After the love has gone». F.D.S.