«Cavalli e pistoni, ricordi ed emozioni». In Valsugana un centinaio di veicoli storici
I mezzi sono arrivati da tutta Italia
Prodigiosi mezzi del mondo polveroso dei trasporti di un’epoca eroica e lontana, hanno sfilato ancora una volta da protagonisti sulla strade della Valsugana. Oltre un centinaio i camion, le corriere ed i mezzi storici hanno preso parte alla rivocazione motoristica "Cavalli e pistoni, ricordi ed emozioni" ospitata nel week-end nei piazzali delle Lochere di Caldonazzo (presso l'Hotel Paoli e Antica Trattoria alla Vedova), e che hanno sfilato oggi sulle strade della Valsugana tra Levico, Tenna, Pergine e Caldonazzo.
L’iniziativa, promossa dall’Associazione Italiana Trasporti d’Epoca (Aite), ha visto ancora una volta assieme i “musoni” veri pionieri del trasporto su gomma, (OM Titano 137, Fiat 634, Isotta Fraschini D80, Lancia Esatau) i “baffi” (i Fiat 682, 690 con rimorchio), accanto ai piccoli e medi OM, un vero e proprio zoo tra Leoncini, Tigrotti, Lupetti, Orsetti.
Tra le rarità una vera “corriera d'epoca” Fiat 520, che nei primi anni Trenta effettuò servizio a Levico per conto di vari hotel della zona, accompagnando tanti turisti sino al Parco delle Terme. A completare la sfilata, che ha toccato anche il centro storico di Levico e Pergine, veicoli ed autobotti, patrimonio storico di alcuni corpi trentini dei vigili del fuoco volontari, accanto a decine di auto e moto d'epoca. Un omaggio al Trentino Alto Adige una delle “capitali storiche” dell’autotrasporto, sede d’importanti aziende storiche, e a numerosi autisti “veterani” della Valsugana. Nella serata di sabato è stata ricordata anche la figura di Piergiorgio Viola, autotrasportatore e collezionista trentino, recentemente scomparso.