Soffocamento da cibo nei bimbi dal ministero i video per evitarlo

Un morto a settimana e oltre un centinaio di bambini che finiscono al pronto soccorso per soffocamento da cibo. Eppure, "in Italia e in Europa non c'è stata, fino ad oggi, un'attività di sensibilizzazione o, meglio, di prevenzione primaria che indicasse quali sono gli alimenti più pericolosi, soprattutto per i bambini, per il soffocamento". Lo afferma all'agenzia stampa Italpress Marco Squicciarini, esperto nominato, dal Ministero della Salute all'Istituto superiore di Sanità per quanto riguarda la prevenzione del soffocamento da cibo. E, proprio sul tema, il Ministero ha organizzato in questi giorni, a Expo, un incontro con istruttori qualificati e certificati che hanno spiegato ai ragazzi ed ai bambini quali sono le manovre di disostruzione per prevenire il soffocamento da cibo. Manovre presentate anche attraverso video esplicativi pubblicati sul sito ministeriale.

I video pubblicati sulla pagina del Ministero sono stati elaborati in collaborazione con importanti chef. "Per elaborare strategie di prevenzione - spiega Squicciarini - abbiamo studiato le linee guida canadesi del 2012, le uniche a livello mondiale a indicare l'elenco degli alimenti killer. Al primo posto il wurstel, gommoso e il cui diametro è esattamente quello delle vie aeree di un bambino. Il wurstel, quindi, deve essere tagliato prima per lungo e solo dopo di traverso. A seguire le carote tagliate a rondelle, il pomodoro ciliegino, la mozzarella, che spesso non viene tagliata correttamente. Anche per la mozzarella calda può essere pericolosa.

Pericolose anche le ciliegie, soprattutto a causa dei noccioli. Inoltre, i chicchi d'uva: basti pensare che negli asili del Canada è obbligatorio tagliare i chicchi d'uva in quattro o cinque pezzetti".

Come tagliare le carote

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Come tagliare il prosciutto

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Come tagliare la mozzarella

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Come tagliare i wurstel

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"Il soffocamento da cibo è un problema mondiale - continua Squicciarini, responsabile anche del sito www.manovredisostruzionepediatriche.com - perchè i bambini hanno vie aeree conoidi fino all'età della pubertà, ridotta capacità di masticare, incapacità di coordinamento e non hanno familiarità con gli episodi di soffocamento. Se a questi fattori aggiungiamo abitudini scorrette come quelle di mangiare sdraiati o correndo, la situazione si complica. I bambini, infatti, soffocano quando fanno attività che interferiscono con una corretta masticazione e deglutizione". "Non occorre demonizzare il cibo, ma bisogna conoscere il pericolo. Va ricordato, infatti, che, oltre al pericolo di morte, il soffocamento può causare gravi conseguenze neurologiche. Per questa ragione - prosegue il medico esperto in manovre di rianimazione pediatrica - è utile che i genitori seguano un corso di manovre di disostruzione".

Proprio da questa settimana è disponibile anche una App "salvabimbi", con geolocalizzazione dell'ospedale più vicino. Per i genitori, però, è importante conoscere gli errori da evitare: "Non prendere per i piedi nel bambino, non mettere il dito in bocca e non dimenticare di chiamare il 118. Alcuni 118 formati sono stati in grado di salvare i bambini indicando le manovre utili al telefono". Infine, suggerisce Marco Squicciarini, "è utile guardare i video che abbiamo realizzato per il portale del Ministero della Salute". 

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