Primo storico trapianto di mani su un bimbo di 8 anni: le muove già
Zion Harvey ha di nuovo due mani ed un futuro pressochè normale: a 8 anni è il primo bambino al mondo ad aver ricevuto il trapianto di entrambe le mani e parte degli avambracci.La storica operazione eseguita agli inizi di luglio al Children Hospital di Philadelphia - ma di cui si è avuto notizia solo ora - ha avuto successo, ed il piccolo già muove un pò le mani.
"Speriamo che sia il primo di centinaia di migliaia di bambini a cui offrire questa possibilità", ha auspicato raggiante il direttore del dipartimento di chirurgia ortopedica dell'ospedale e capo del team di 40 specialisti che per 11 ore hanno lavorato al rischioso e straordinario intervento, Scott Levin.
"Grazie a tutti per avermi aiutato in questo cammino difficile", ha detto sorridendo nel corso di un briefing il piccolo Zion. Vittima di una terribile infezione che all'età di soli 2 anni gli fece perder in cancrena sia i piedi che le mani e che lo costrinse ad un trapianto di reni, Zion ha imparato a vivere con le sue limitazioni. Protesi ai piedi gli hanno permesso negli anni di camminare, saltare e giocare quasi come qualsiasi bambino. Ora è sottoposto ad ore di riabilitazione quotidiana all'uso delle mani e i medici sono ottimisti sul suo futuro.
Nel corso dell'intervento, ossa, terminazioni nervose, vene, tendini, pelle, sono stati riattaccati ed il sangue ha iniziato subito a fluire alle due mani, donate da cadavere. I medici si aspettano che le mani e gli avambracci crescano naturalmente insieme al bambino, considerato il candidato ideale per questo intervento in quanto già sottoposto a farmaci anti-rigetto dopo il trapianto di rene.
Solo 25 trapianti di mani sono stati eseguiti al mondo e tutti su adulti, il primo trapianto di questo tipo al Penn Medicine di Philadelphia è avvenuto nel 2011.