Sempre meno i bambini vaccinati in Italia
Nel 2014 la copertura vaccinale fino a due anni di età contro polio, tetano, difterite, epatite B e pertosse è scesa sotto la soglia del 95%
Continua a calare il numero di bambini vaccinati in Italia. Nel 2014 la copertura vaccinale fino a due anni di età contro polio, tetano, difterite, epatite B e pertosse è scesa sotto la soglia del 95%, che è il valore minimo previsto dal Piano nazionale di prevenzione vaccinale. È calato invece del 4% rispetto al 2013, arrivando all'86,6% il ricorso al vaccino per morbillo, parotite e rosolia. È quanto emerge dai dati del ministero della Salute sulle coperture vaccinali, commentati sul sito del Centro di epidemiologia dell'Istituto superiore di sanità.
La diminuzione delle vaccinazioni è una tendenza ormai confermata, come dimostrano i dati del Ministero. Tra il 2000 e 2012 infatti le coperture sono rimaste sostanzialmente stabili, ad eccezione di quelle per il vaccino contro l'Haemophilus influenzae b (Hib) e il morbillo, cresciute fino al 2007. Dal 2012 invece ha iniziato ad esserci un calo di tutte le coperture vaccinali, soprattutto per quello contro morbillo, parotite e rosolia (Mpr). La diminuzione è stata più accentuata, in questi ultimi due anni, nelle Marche, in Abruzzo e Valle d'Aosta e, nel caso del morbillo, anche in Puglia.