L'«assalto delle famiglie» al Trentino dei Bambini
Oltre tremilacinquecento persone con un incremento del 30% rispetto lo stesso sabato dello scorso anno. «Il Trentino dei Bambini», ideato da Silvia Conotter e organizzato nei padiglioni messi a disposizione da Trento Fiere, ha aperto i battenti ieri ed è stato subito un vero successo. E anche oggi si registra un vero e proprio «assalto».
«A metà giornata - ha spiegato Silvia Conotter - avevamo già raggiunto il numero di persone che lo scorso anno erano entrate in una intera giornata. I bambini si stanno divertendo moltissimo e anche quest’anno abbiamo voluto puntare sulla qualità delle associazioni che hanno deciso di prendere parte a questa iniziativa. È stata mantenuta l’impostazione di una fiera di tipo esperienziale, piuttosto che commerciale». Sono circa ottanta le realtà presenti sul territorio che per tutta la giornata di ieri, e per tutt’oggi, sono riuscite a trasformare i 5 mila metri quadri a disposizione nei padiglioni espositivi di via Briamasco in un vero e proprio parco di divertimenti per tutti i gusti con in più la presenza di tanti laboratori e momenti esperienziali educativi per un mix davvero unico.
[[{"type":"media","view_mode":"media_preview","fid":"910541","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"180","width":"180"}}]] [[{"type":"media","view_mode":"media_preview","fid":"910536","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"180","width":"180"}}]] [[{"type":"media","view_mode":"media_preview","fid":"910531","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"180","width":"180"}}]]
«Ci sono famiglie - ha spiegato Conotter - che sono arrivate da Bolzano ma anche sono arrivati dal Veneto e dalla Lombardia grazie soprattutto al passaparola». Presenti associazioni, cooperative, musei, liberi professionisti, ma anche aziende. Tantissimi stand sono stati dedicati al «fare assieme», con proposte per tutti i gusti e tutte le età. A stregare i più piccoli sono state le attività creative con materiali di riuso, laboratori artistici ed espressivi, ma anche attività legate al mondo delle fattorie, dell’agricoltura e dell’arte culinaria.
[[{"type":"media","view_mode":"media_preview","fid":"910511","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"180","style":"float: right;","width":"180"}}]]
«Insegniamo ai bambini - ci ha spiegato ieri Lorena Bombardelli di Maracanta bijoux- a riciclare una bottiglietta di blastica e trasformarla in un piccolo vaso di mettere una piantina. Viene utilizzata della terra che possono prendere con le mani e sentirne il profumo per poi poter anche personalizzare il proprio vaso».
A ricreare due ambientazioni, mare e montagna, è invece la cooperativa Aerat. «Noi come cooperativa - hanno spiegato i responsabili - promuoviamo attività a Cesenatico oppure sul Monte Bondone a Candriai». Molto affollato anche lo stand delle «Donne in campo» con la partecipazione delle aziende agricole «Profumi di Campagna», «La Fonte», «Mas del Saro» e «Maso del Sole». Tra i laboratori di ieri quello «dalla spiga al pane» che ha colto l’interesse di moltissimi bambini. Immancabili il «truccabimbi», le grotte per provare ad essere uno speleologo oppure un torrente per cercare le pietre preziose immergendo le mani nell’acqua. Presente anche una grande baby area di circa 1000 metri quadrati dedicata alla fascia 0-3 anni. Le attività proseguiranno anche nella giornata di oggi dalle ore 9 e 30 alle 18 e 30.