Libertà di stampa, l'Italia perde quattro posizioni
L'Italia perde quattro posizioni nella classifica di Reporters sans Frontieres sulla libertà di stampa nel 2016, scendendo dal 73/o posto del 2015 al 77/o (su un totale di 180 Paesi).Al primo posto troviamo la Finlandia, seguita da Olanda, Norvegia e Danimarca. Nella top ten anche Nuova Zelanda, Costa Rica, Svizzera, Svezia, Irlanda e Jamaica. L'Italia è preceduta da Armenia (74), Nicaragua (75) e Moldova (76), mentre superiamo di poco Benin (78), Guinea Bissau (79), Cipro (80) e Albania (81).
Fra i motivi che - secondo l'organizzazione con base in Francia - pesano sul peggioramento, il fatto che "fra i 30 e i 50 giornalisti" sarebbero sotto protezione della polizia per minacce di morte o intimidazioni.
Citati anche "procedimenti giudiziari" per i giornalisti che hanno scritto sullo scandalo Vatileaks.