Ecco il surrogato del gatto È un robot Made in Japan
Dopo la sposa-umanoide e il robot che fa da badante agli anziani, dall'Oriente arriva anche l'animale domestico in versione 2.0. Si chiama Qoobo ed è un surrogato del gatto. A crearlo l'azienda giapponese Yukai Engeneering, che punta a portarlo sugli scaffali l'anno prossimo.
Più che un gatto robotico vero e proprio, Qoobo ha l'aspetto - invero un po' inquietante - di un cuscino con la coda. Quando lo si accarezza, la coda inizia a muoversi. In pelo sintetico grigio o marrone, è pensato per bambini, anziani e persone che vivono da sole. Nelle intenzioni del produttore dovrebbe fare compagnia come un quattro zampe, ma senza il bisogno di dargli da mangiare, pulire la lettiera e preoccuparsi di graffi e disordine in giro per casa.
La compagnia intende lanciare l'oggetto su una piattaforma di crowdfunding, a un prezzo intorno ai cento dollari, entro la fine dell'anno, con consegne previste a giugno 2018.