Padre Cantalamessa vs sesso «Contro Dio e natura umana»
Se si esamina «la rivoluzione sessuale dei nostri giorni», ci accorgiamo «con orrore che essa non è semplicemente una rivoluzione contro il passato, ma è, spesso, anche una rivoluzione contro Dio e talvolta contro la natura umana».
Così padre Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia, nella predica di Quaresima nella Cappella Redemptoris Mater, alla presenza del Papa e della Curia. La «sessualità non è più pacifica», è diventata una «forza ambigua e minacciosa» che trascina «contro la legge di Dio, a dispetto della nostra stessa volontà».
Le cronache quotidiane di scandali, «anche tra il clero e le persone consacrate», ricordano - ha evidenziato ancora - questa «triste realtà». La società contemporanea, ha osservato il frate, «in fatto di costumi è ripiombata in pieno paganesimo e in piena idolatria del sesso»: si tenta di giustificare «ogni licenza morale e ogni perversione sessuale, purché - si dice - essa non faccia violenza agli altri e non leda la libertà altrui».