Amazon diventa «operatore postale» in Italia
Amazon ha ottenuto la licenza per svolgere il servizio di corriere postale. Il colosso americano dell’e-commerce compare infatti sull’elenco degli operatori postali aggiornato al 16 novembre e pubblicato sul sito del ministero dello Sviluppo economico, sotto le diciture Amazon Italia Logistica e Amazon Italia Transport.
Amazon aveva chiesto la licenza alcune settimane fa, dopo che l’Agcom (l’Autorità per le tlc che ha competenza anche in materia postale), il 2 agosto scorso, l’aveva sanzionata con una multa da 300mila euro proprio per lo svolgimento di attività postali, quali la logistica e la consegna di pacchi o la gestione dei centri di recapito, senza il necessario titolo autorizzativo.
Stando all’elenco, sono ben 4.463 (molti dei quali compaiono però più volte sotto diverse diciture e con più di una licenza) i soggetti autorizzati al servizio.
L’autorizzazione è valida 6 anni (anno solare), è rinnovabile presentando almeno 45 giorni prima della scadenza la richiesta con la documentazione aggiornata e non può essere ceduta a terzi senza preventiva informazione al Ministero. Avendo ottenuto l’autorizzazione a operare in questo mercato, Amazon, come spiega su Twitter il commissario Agcom Antonio Nicita, «sarà sotto la lente» dell’Autorità, nel senso che sarà sottoposta al controllo dell’organo di vigilanza.