A Ferragosto vince la cucina della nonna
A Ferragosto trionfa la cucina della nonna, dal pollo coi peperoni alla parmigiana di melanzana.
E accanto ai piatti freschi per contrastare la calura estiva, riappaiono in forze sulle tavole degli italiani alcuni classici, a partire dalla lasagna, ricchi di storia e di gusto. Né manca un richiamo alla tradizione straniera, come la paella.
Questo in sintesi il risultato di una indagine condotta da Cna Agroalimentare per definire la “top ten” culinaria della ricorrenza dell’Assunta. Quel che cambia, secondo gli esperti di settore della Confederazione dell’Artigianato e della Piccola e media impresa, è il numero delle portate: alla scansione classica in antipasto, piatto forte e contorno, in molti preferiscono ormai i piatti unici anche nel giorno festivo.
Ovviamente irrobustiti nelle porzioni. Si parte con prosciutto e melone, due prodotti gustati fin dalla notte dei tempi che, però, anche se bisogna attendere l’ultimo Ottocento - e l’arcifamoso ricettario di Pellegrino Artusi - per trovarli coniugati. Gettonati anche l’insalata di mare o la caprese che è l’Italia nel piatto: il bianco della mozzarella, il rosso dei pomodori, il verde del basilico.
Il grande ritorno sulle tavole degli italiani di Ferragosto 2019, sottolinea Cna agroalimentare, è rappresentato dalla lasagna, declinata anche come timballo o vincisgrassi, pasta al forno o sartu’. Tra i piatti a base di carne due sono particolarmente apprezzati quest’anno: il vitello tonnato e il pollo con i peperoni. “Il pollo con i peperoni - dice il ristoratore Antonello Colonna - è di rigore, non solo a Roma. Si è diffuso dappertutto ed diventato una sorta di ‘foodstock’, un festival collettivo del cibo; un must come il tartufo ad Alba. A noi, nel resort stellato di Labico, piace innaffiare il pollo coi peperoni nello champagne ed è così che lo presenteremo il 15”.
Alla carne del Centro-Nord il Sud risponde con un altro piatto diventato nazionale da locale che era in origine: la parmigiana di melanzane (o di zucchine) nelle diverse varianti di cottura basica dell’ortaggio: dorato e fritto, semplicemente fritto, al forno.
Una new entry d’oltre frontiera irrompe e dà un tocco di esotismo al 15 agosto: è la paella, nelle diverse versioni miste (carne e/o pesce) o vegetariane.