Il vero lusso dell'estate? Il sottomarino personale
Dopo i surf col motore, le moto d’acqua e i gommoni a due o tre motori che sfrecciano sulla superficie del mare, è la volta di scendere nei fondali marini a bordo di sottomarini personali.
L’ultimo sulla piazza, Nemo, modello che si trasporta sia nei garage dei super yacht che trainato con l’automobile tanto è leggero, ha appena vinto il concorso internazionale di design, Red Hot Design Awards, come “best of the best” della categoria ‘Mobility and Transportation’ . Sommergibile mini, il più leggero mai prodotto - spiega la ditta olandese U-Boat Work, - è costruito per esplorare le profondità marine nel comfort dell’aria condizionata. Può immergersi in sicurezza fino a 100 metri permettendo di esplorare relitti di navi nascosti, cercare nuove specie acquatiche o semplicemente godersi l’ambiente marino sottomarino mozzafiato”. Il Nemo è progettato per ospitare un passeggero e un pilota e il produttore offre corsi di formazione e addestramento per i neo proprietari.
Il nuovo trend di possedere un sottomarino personale sta prendendo piede fra gli armatori dei super yacht a caccia di nuove avventure. Per niente economici (il modello premiato ha un prezzo base di 975.000 euro ed è l’unico fabbricato in serie, gli altri vengono prodotti su ordinazione), sono il nuovo accessorio must-have, eccitante e irresistibile per chi ama esplorare nuovi itinerari avventurosi, segnala in questi giorni anche il business magazine Forbes. Diversi i produttori di tali lussuosissimi giocattoloni: oltre all’olandese U-Boat Work, fra le più rinomate ci sono Nuytco Research, Ortega Submersible, DeepFlight, Subeo e Aquatica Submarines.
Il nuovo capriccio per i Paperoni di tutto il mondo è di certo un mercato di nicchia ma si attende anche l’esplorazione marina collettiva. Non mancano infatti i modelli più alla portata della gente comune perché fra i costruttori di sottomarini privati ci sono anche company che puntano al turismo generale come Triton Submarines, che ne produce una tipologia dotata di finestroni in grado di portare negli abissi fino a 24 persone alla volta. In un futuro prossimo, oltre ai tour con le barche per visitare le grotte e le baie delle isole più rinomate, aspettiamoci giri turistici in sottomarino per esplorare fondali e fauna marina fino ad oggi sconosciute ai più.