Mondiale universitario, Lago di Ledro candidato
Il lago di Ledro si candida per ospitare - nel 2014 - il Campionato mondiale universitario del Match race. È stata formalizzata nei giorni scorsi la proposta avanzata dall'Associazione vela lago di Ledro in collaborazione con il Cus di Trento, la Provincia autonoma e il Cusi, il Comitato italiano, con la presentazione del dossier di candidatura al Fisu di Bruxelles. Bisognerà attendere però la prima decade di marzo per sapere quale sarà il luogo scelto per le regate studentesche in questa disciplina velica
Il lago di Ledro si candida per ospitare - nel 2014 - il Campionato mondiale universitario del Match race.
È stata formalizzata nei giorni scorsi la proposta avanzata dall'Associazione vela lago di Ledro in collaborazione con il Cus di Trento, la Provincia autonoma e il Cusi, il Comitato italiano, con la presentazione del dossier di candidatura al Fisu di Bruxelles. Bisognerà attendere però la prima decade di marzo per sapere quale sarà il luogo scelto per le regate studentesche in questa disciplina velica. «Siamo convinti di avere delle buone credenziali - il commento di Paola Mora, la storica presidente del circolo ledrense - soprattutto sulla base della nostra decennale e consolidata esperienza nell'organizzare eventi importanti, quali possono essere le regate veliche su scala internazionale nelle diverse classi di imbarcazione».
Fra questi, le gare femminili di Match race di «Grado 1» (quando per «Grado 0» si intendono regate con campioni olimpici) che fin dal 1999 si tengono tutti gli anni sul lago di Ledro; le gare Open Match Race di «Grado 2», organizzate nel 2010, 2011, 2012 e già in calendario anche per la prossima estate; il Campionato mondiale femminile di Match race nel 2001; le regate dei Club europei di Optimist, ogni anno ininterrottamente dal 2001 al 2007; lo Ioda, il Campionato europeo giovanile, messo in campo tutti gli anni dal 2008 in poi; il Campionato italiano nel 2006 e quello mondiale nel 2007; l'Eurosaf, il Campionato europeo giovanile di Match race nel 2012. Tutte regate di altissimo livello che, grazie alle peculiarità ambientali del lago di Ledro - ossia l'assoluta mancanza di onde e maree -, alle condizioni ottimali di vento - simili, ma non così impegnative come quelle del Garda - possono essere organizzate con successo. «La nostra associazione - continua Mora - è dotata di tutte quelle attrezzature necessarie per affrontare eventi importanti. La sede del club è stata ricostruita nel 2005, i pontili e le gru sono stati completamente rimodernati negli ultimi anni. Abbiamo in dotazione otto imbarcazioni J22 utilizzate esclusivamente per le regate internazionali e 40 Optimist usati per le regate dello Ioda. Il club possiede inoltre sei gommoni di supporto alle operazioni in acqua. Per quanto riguarda invece lo staff tecnico, la Federazione italiana vela è in grado di fornire un buon numero di ufficiali di gara internazionali, arbitri e giudici che da noi sono praticamente di casa, avendo già avuto esperienza nella gestione di gare Match race sul lago di Ledro. L'associazione dispone poi di un team qualificato di giovani volontari (molti di loro sono già regatanti di questa disciplina) che può prendersi cura delle manovre in acqua con un alto grado di professionalità, mantenendo nel contempo un'immagine giovanile all'evento e all'organizzazione. Senza contare il fatto che alle ultime due edizioni dei Campionati mondiali universitari di Match race a Creta e Nizza, l'Italia è stata rappresentata proprio da ragazzi iscritti al nostro Circolo».
Infine, quel che riguarda la logistica: «Tutto è stato pensato nel dettaglio - conclude Paola Mora - e segnalato al Fusi, come richiesto nel dossier di candidatura: dai trasporti agli alloggi per gli atleti e i loro accompagnatori, dalle attività extra sportive ai controlli antidoping e i servizi medici, dagli apparati dediti alla sicurezza alla logistica per la stampa e i media, dalla cerimonia di apertura a quella di chiusura, al logo. Che, in caso di esito positivo alla nostra candidatura, verrà commissionato agli studenti della scuola media di Bezzecca. Non ci resta insomma che incrociare le dita. E tra un mese sapremo se il lago di Ledro - nel 2014 - diventerà la vetrina del Match race universitario mondiale».