Pep ha detto sì, Bayern a Riva
Il Bayern Monaco tornerà in ritiro a Riva del Garda dal 4 al 12 luglio. Dopo l'incertezza delle ore immediatamente successive alla firma del contratto, Pep Guardiola ha detto «sì». Il tecnico spagnolo ha dato il proprio consenso allo svolgimento di parte della preperazione campionato del suo Bayern di Monaco sul Garda Trentino. E non è finita: perché rispetto al vecchio corso, i campioni bavaresi (primi in campionato e tra le squadre favorite per la vittoria finale in Champions League) si fermeranno in Trentino due giorni in più
RIVA - L'annuncio ufficiale dovrebbe arrivare nelle prossime ore ma già ieri l'assessore provinciale al turismo Tiziano Mellarini poteva legittimamente gongolare di fronte alla prospettiva di avere in Trentino l'allenatore di calcio più famoso al mondo con tutto quello che ne consegue in fatto di immagine e di marketing per la «farfalla nostrana».
Dopo l'incertezza delle ore immediatamente successive alla firma del contratto, Pep Guardiola ha detto «sì». Il tecnico spagnolo ha dato il proprio consenso allo svolgimento di parte della preperazione campionato del suo Bayern di Monaco sul Garda Trentino. E non è finita: perché rispetto al vecchio corso, i campioni bavaresi (primi in campionato e tra le squadre favorite per la vittoria finale in Champions League) si fermeranno in Trentino due giorni in più. Le date sono già state fissate: l'arrivo è previsto giovedì 4 luglio, la partenza venerdì 12, subito dopo un'amichevole di richiamo internazionale per la quale però non è ancora stata individuata l'avversario di Robben e compagni. Il format sarà quello degli ultimi anni. I biancorossi bavaresi alloggeranno all'Hotel Lido Palace di Riva e si alleneranno come sempre allo stadio di via Pomerio ad Arco.
A far pendere l'ago della bilancia nei confronti del Garda trentino, oltre ovviamente agli accordi già sanciti tra la società bavarese e Trentino Marketing, è stato proprio il consenso del tecnico spagnolo che in queste settimane ha avuto report importanti e confortanti a riguardo. In questi giorni, a Monaco, si sono succedute alcune riunioni tecniche alle quali hanno preso parte i vertici della società tedesca, da Rummenigge a Sammer, da Andrea Jüng allo stesso Pep Guardiola. E ieri è stato lo stesso Andreas Jüng a comunicare all'assessore Mellarini il via libera tecnico da parte del nuovo mister bavarese. I dettagli dell'operazione e maggiori particolari riguardo all'organizzazione del ritiro dovrebbero venir definiti nella riunione che lo stesso assessore provinciale al turismo avrà dopodomani (giovedì 7 marzo) a Monaco con Rummenigge e soci.
«Ovvio che c'è grandissima soddisfazione da parte nostra - ha commentato ieri l'assessore Tiziano Mellarini - Guardiola avrebbe potuto prendere decisioni diverse, scegliere altre location. E invece le informazioni raccolte lo hanno convinto della bontà della nostra offerta, del Trentino e del Garda trentino in particolare. Un tecnico del suo calibro, e le legittime ambizioni che accompagnano il team bavarese, rappresentano un richiamo eccezionale. Ci saranno centinaia di giornalisti da tutto il mondo e tifosi non solo del Bayern per vedere da vicino la squadra di Guardiola e il lavoro del tecnico migliore al mondo. Si tratta di un'operazione che rafforza notevolmente il marchio Trentino in ambito internazionale». Il Bayern viaggia col vento in poppa nel campionato tedesco e punta anche alla Champions League. «E a questo punto - commenta Mellarini - non c'è ombra di dubbio che io faccia il tifo per loro».