In un PalaTrento gremito all'inverosimile l'Itas Diatec ha sconfitto in quattro parziali la Copra Piacenza nella gara 1 della finale scudetto. Domenica a Piacenza (ore 17.30) di nuovo in campo per la seconda partita. Ecco la cronaca set per set e, di seguito, la cronaca dal sito di Trentino Volley.

 

QUARTO SET

- Errore di Simon, 25-20 e gara 1 è di Trento!

- Tutti in piedi al PalaTrento per gli ultimi punti.

- Kaziyski contro il muro a tre, è punto: 22-18.

- Holt, ace ed errore, 21-17

- De Cecco regala alcuni sprazzi di genio, ma non basta. 20-14.

- Juantorena spara la sua diagonale stretta, mentre Vettori spara la sua out: 18-13.

- 11-16: Trento ha in mano la partita. Piacenza prova a restare aggrappata al match, ma la differenza tecnica c'è e si vede.

- Spavento per Djuric: il centralone tocca con il piede il nastro della rete (!!!) e cade di peso. Poi si rialza.

- Fei in panchina, Zlatanov è l'ultimo a mollare, 11-8

- Trento ancora avanti, 8-5 al primo time out tecnico.

 

TERZO SET

- Alza Sintini, chiude Kaziyski, 25-19.

- Birarelli stampa Fei, 24-16.

- Kaziyski picchia sulle mani del muro, 23-16

- Diagonale strettissima di Juantorena, 21-15.

- Ace di Holt e muro di Simon, 20-15.

- Holt mura Juantorena, Piacenza mostra segni di vita, 19-12.

- Simon stampa Kaziyski, poi Papi di classe. Ma Trento resta sempre avanti, 18-9.

- Attentissimo Birarelli che ferma la pipe di Papi. Poi ace stratosferico di Juantorena. 16-6.

- Ace di Raphael su Papi, 12-15

- Trento non stacca il piede dall'acceleratore, 10-4

- Juantorena e compagni continuano a picchiare forte al servizio e a gestire con facilità il cambio palla.

 

SECONDO SET

- Chiude Uchikov, umiliante 25-11. Trento un rullo compressore.

- Anche Stoytchev cambia.

- Ace di Stokr, 23-10.

- Solo una squadra in campo, 21-10.

- 17-10, Monti intelligentemente inizia a fare cambi per risparmiare un po' i suoi "vecchietti" in vista del terzo set.

- Trento ha preso il ritmo giusto: gli attaccanti di Piacenza fanno grande fatica a mettere palla a terra, mentre Stokr e Juantorena non sbagliano nulla: 16-9. Set ormai in cascina per i ragazzi di Stoytchev.

- Difesa, muro e battuta, Trento cresce, Piacenza può solo guardare: 13-8.

- Ace di De Cecco, 8-6

- Ace di Djuric, Itas avanti 8-5. Trento pare essersi ripresa dopo il duro colpo del primo set vinto da Piacenza.

- Ace e grande difesa di Stokr: forse il ceco entra in partita. 4-3 per Trento.

- Stessi sestetti. Si inizia con il muro di Fei su Kaziyski.

 

PRIMO SET

- Errore al servizio di capitan Kaziyski, il primo set è meritatamente di Piacenza 20-25.

- Muro di Zlatanov su uno Stokr sempre più fuori partita, 18-22.

- Ace di Simon, 15-19.

- Nella sfida tra gli opposti fino a ora trionfo per Fei su Stokr: 14-17 grazie alle difese e agli attacchi di "Fox". Il gigantesco ceco di Trento non è ancora entrato in partita.

- Grande difesa di Fei, ace dello stesso opposto ed errore di Stokr, Piacenza mette il naso avanti, 13-15.

- Piacenza show: dopo l'ace di Holt arriva il muro di Simon su Kaziyski. Poi De Cecco inventa un'alzata a una mano geniale per Fei, 11-11.

- Holt piazza un ace, 11-9, e Stoytchev chiama time out.

- Il muro di Trento, gli attacchi di Stokr, 11-7.

- Al primo time out tecnico avanti Trento 8-6 con la pipe vincente di Juantorena.

- Avvio di gara equilibrato, con l'Itas che cerca Zlatanov in ricezione. Simon stampa Juantorena, ma Birarelli risponde fermando Papi, 5-5.

- Sestetti annunciati in campo: Trento si affida a Raphael in regia, Stokr opposto, Kaziyski e Juantorena di banda, Birarelli e Djuric al centro e Bari (Colaci in fase break) libero. Piacenza risponde con De Cecco al palleggio, Fei opposto, Zlatanov e Papi laterali, Holt e Simon al centro e Marra libero.

 

LA CRONACA DI TRENTINO VOLLEY

 

La cronaca di gara 1 di finale scudetto. Le due squadre si presentano al cospetto degli oltre 4.300 del PalaTrento con gli schieramenti preventivati alla vigilia. Sin dal primo scambio si punta sul servizio; con i servizi di Kaziyski prima (2-0 con muro di Djuric) e di Juantorena poi (block di Birarelli per il 7-5) l’Itas Diatec Trentino prova a mettere in chiaro le cose. Dopo il primo time out tecnico sono un nuovo muro di Djuric e un break point di Stokr a consentire un ulteriore allungo (11-7). L’ace di Holt riporta sotto la Copra (11-9, Stoytchev interrompe il gioco), che poi passa a condurre (14-16) quando anche Simon (muro su Kaziyski) e Fei (ace e contrattacco) si scatenano a rete. Il divario aumenta quando l’opposto piacentino mette a segno un’altra ricostruita ed il centrale cubano va a segno con la battuta sul bagher di Kaziyski (15-19). Stoytchev spende l’ultimo time out a sua disposizione ma per rivedere un break point nella metà campo gialloblù serve aspettare sino al 19-22 (altro block di Djuric). Non è però uno scambio che può cambiare la tendenza; Piacenza blinda il primo parziale col cambio palla e si va al cambio di campo sul 20-25 dopo un errore al servizio di Kaziyski.

La reazione di Trento si materializza in avvio di secondo set, con il servizio di Stokr (anche un ace) e gli attacchi di Kaziyski (due per il 5-3). Un punto in battuta di Djuric offre il +3 (8-5), in seguito è ancora Stokr a firmare il +5 assieme a Birarelli (13-8). Monti interrompe il gioco, ma Trento non si ferma più e con Kaziyski arriva addirittura al +7 (16-9). In campo per la Copra vanno quindi anche Maruotti, Vettori e Corvetta e i gialloblù ne approfittano per chiudere il conto a mani basse sul 25-11, dopo che Stokr (altri due ace) non ha smesso di martellare dalla linea dei nove metri.

L’Itas Diatec Trentino parte forte anche nel parziale successivo, spinta ancora una volta dal proprio opposto; Stokr martella senza soluzione di continuità e permette ai suoi di volare sull’8-4 nel primo time out tecnico dopo che anche Djuric ha fatto sentire la sua presenza a muro su Zlatanov. Il capitano di Piacenza soffre in attacco ed in ricezione; i padroni di casa ne approfittano per incrementare il proprio bottino di break point (12-5 con un ace di Raphael dopo un errore a rete dell’emiliano). Il set si trasforma in un monologo dei gialloblù, con Juantorena che partecipa al momento di esaltazione collettiva con un turno al servizio di rara efficacia; sul 16-6 in campo c’è Corvetta al posto di De Cecco con Monti che prova a cambiare il ritmo di gioco salvo poi tornare subito sui suoi passi. Papi cerca di suonare la carica (18-11, time out) e Piacenza si riavvicina (20-16); è solo un attimo perché poi ci pensa Kaziyski a mandare in archivio il 2-1 con il 25-19 ottenuto in attacco da posto 4.

Nel quarto set l’Itas Diatec Trentino non abbassa la tensione e fra battuta e attacco si regala un promettente 5-2 ispirato dall’ace di Stokr; il divario di tre lunghezze non varia sino al 9-6 quando poi Stokr mura Fei e Monti getta nella mischia al suo posto Vettori ma il cambio non sortisce gli effetti desiderati visto che Kaziyski firma il +6 col servizio (16-10). La Copra lotta ancora soprattutto grazie alla vena in attacco del suo giovane opposto (22-19) ma poi deve capitolare sul 25-20 con un errore di Simon al servizio.