TRENTO - L'addio di Stoytchev era nell'aria da giorni. Il tecnico è destinato alla panchina dell'Halkbank di Ankara. Uno dei "gioielli" di Trento, Kaziyski, l'ha già preceduto, dovrebbero seguirlo anche Raphael e Osmany Juantorena.

"Dopo sei anni indimenticabili della mia vita sportiva e personale, nei quali siamo riusciti a vincere con grandi sacrifici tutto quello che si può vincere nella pallavolo - scrive nella sua lettera aperta il tecnico bulgaro -, mi sento in dovere di ringraziare le tante persone che mi hanno accolto a Trento, mi hanno messo in condizione di svolgere al meglio il mio lavoro, mi hanno sostenuto e mi hanno aiutato. E non soltanto questo, perchè mi hanno dato qualcosa di più importante: l'amicizia per me e per la mia famiglia e così mi hanno fatto sentire come se fossi a casa".

"Ringrazio in particolar modo - continua - il presidente Mosna e tutti i componenti dello staff della Trentino Volley e tutti i giocatori che in questi anni hanno contribuito con il loro lavoro a conquistare i bellissimi successi. Sono anche riconoscente alle molte persone che, pur rimanendo lontane dai riflettori, hanno dato un importante aiuto a me e alla squadra. Infine, ma non da ultimo, voglio dimostrare la mia più sentita gratitudine a tutti i tifosi che ci hanno sempre sostenuto con tutto il loro cuore sia nelle vittorie che nelle sconfitte".

"Mi dispiace moltissimo - conclude - che questa favola sia finita, con grande dolore vado via, però il mio cuore rimane qui a Trento e se qualcuno mi vorrà nuovamente io sarò sempre pronto a ritornare. Grazie di tutto".