Lindsey Vonn è davvero tornata. Dopo quasi due anni di fermo per una doppia rottura dei legamenti di un ginocchio e doppio intervento chirurgico, la supercampionessa statunitense ha vinto alla sua maniera la discesa 2 di Lake Louise. È il 60 esimo successo in carriera per la bionda e bellissima fidanzata di Tiger Wood. È la sua 15/a vittoria tra discesa e supergigante in questa località canadese che ormai da tempo nel mondo dello sci viene chiamata Lake Lindsey. La Vonn - 30 anni, quattro coppe del mondo ed una sfilza di medaglie olimpiche e mondiali - ha dominato in 1.50.48 guidando un podio tutto a stelle e strisce con Stacey Cook 2/a in 1.50.97 e Julia Mancuso 3/a in 1.51.05. Per l'Italia la migliore è stata Elena Fanchini, che proprio a Lake Louise nel 2005 ottenne il suo unico successo in coppa, buona 6/a in 1.51.34. Più indietro Verena Stuffer in 1.51.92 Daniela Merighetti in 1.52.36 Si è gareggiato con quattro gradi sotto zero e cielo coperto sui 3.097 metri della non difficile pista Men's Olympic, la più lunga del circuito di cdm donne. Domani a Lake Louise è in programma un supergigante. E tutti aspettano di nuovo Lindsey Vonn.

"È un sogno, una sensazione bellissima. Ma sapevo che ce l'avrei fatta a tornare sul gradino più alto del podio": felice e comprensibilmente commossa sino alla lacrima, Lindsey Vonn ha compiuto un vero miracolo. È successo in Canada, a Lake Louise - località ormai chiamata Lake Lindsey dove, dopo quasi due anni di fermo per una doppia rottura dei legamenti di un ginocchio e doppio intervento chirurgico, la supercampionessa americana è tornata vincere e dove aveva iniziato con la prima vittoria la sua strepitosa carriera. Per lei - in marcia verso il record che pareva inarrivabile di 62 vittorie della leggendaria austriaca Anne Marie Moser Proell - è il 60 esimo successo in coppa, la 15/a vittoria in questa località. Vonn - alta, bionda e bella, 30 anni, quattro coppe del mondo ed una sfilza di medaglie olimpiche e mondiali - da un paio anni, dopo un divorzio, è la compagna di Tiger Wood. Oggi, dopo essere stata 8/a ieri al suo rientro nella discesa1 di Lake Louise , ha dominato in 1.50.48 guidando per giunta un podio tutto a stelle e strisce con Stacey Cook 2/a in 1.50.97 e Julia Mancuso 3/a in 1.51.05. Per l'Italia la migliore è stata Elena Fanchini, che proprio a Lake Louise nel 2005 ottenne il suo unico successo in coppa, buona 7/a in 1.51.34. Più indietro Verena Stuffer in 1.51.92 Daniela Merighetti in 1.52.36. Sul fronte della coppa del mondo uomini, a Beaver Creek, in Colorado, il norvegese Aksel Jansrud ha fallito l'obiettivo del magico poker di quattro vittorie consecutive in quattro gare veloci. Si è fermato al tris, accontentandosi nel supergigante di oggi di un secondo posto alle spalle dell'austriaco Hannes Reichelt e davanti al francese Alexis Pinturault. Per l'Italia - in gran forma ma evidentemente anche un pò sfortunata - ci sono i posti fuori dal podio: Peter Fill 4/0 e Dominik Paris 5/o. E Poi Matteo Marsaglia 8/a mentre più indietro - 19/o e 20/o -sono finiti Werner Heel e Christof Innerhofer. Domani a Beaver tocca al gigante mentre a Lake Louise le ragazze gareggiano in suerpergigante: un' altra gara per Lindsey Vonn.