Energy Trentino, grande vittoria e terzo posto

Tre punti dovevano essere e tre punti sono stati. L'Energy Trentino vince in tre set a Sansepolcro, dominando in lungo e in largo nei primi due parziali, soffrendo nel terzo ma riuscendo grazie alla potenza del servizio di Kaziyski a rimontare e chiudere. Straordinaria la prova a muro di Nemec (15 punti totali di cui ben 7 a muro), ma ottimi anche Lanza (13 punti), Kaziyski (10, con 3 ace) e Birarelli (10). Un successo importante, che proietta i ragazzi di Stoytchev al terzo posto in classifica e che fornisce una serie di elementi molto positivi per lo staff trentino: prima di tutto la prova di Nemec, che dopo l'esclusione dal sestetto titolare in occasione dell'ultimo match di campionato (contro Macerata Nelli fu l'opposto titolare) ha saputo reagire sfoderando un primo set da grande campione, realizzando la bellezza (probabilmente un record) di sei muri personali. Poi due conferme, che rispondono ai nomi di Lanza, che ormai gioca con il piglio e la maturità del veterano, e Kaziyski, che per un'oretta resta a guardare sornione il match (poco servito da Zygadlo, anche perché non ce n'era bisogno) e poi si scatena nel momento più delicato della partita, ovvero nel finale di terzo set quando Città di Castello è avanti e sta per portare la partita al quarto parziale. Indicazioni che fanno pensare che il processo di crescita e maturazione della squadra sia a un ottimo punto.

IL TABELLINO

Altotevere Città di Castello-ENERGY T.I. Diatec Trentino 0-3
(16-25, 17-25, 21-25)
ALTOTEVERE: Corvetta 1, Della Lunga 5, Aganits, Baroti 17, Randazzo 9, Mazzone 3, Tosi (L); Dolfo 3, Maric 1, Franceschini. N.e. Teppan, Lensi, Daldello. All. Paolo Montagnani.
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Lanza 13, Solé 4, Nemec 15, Kaziyski 10, Birarelli 9, Zygadlo 2, Colaci (L); Fedrizzi, Giannelli.  N.e. Nelli, Thei, Mazzone e Burgsthaler. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Boris di Vigevano (Pavia) e Pasquali di Venarotta (Ascoli Piceno).
DURATA SET: 23’, 22’, 26’; tot  1h e 11’.
NOTE: Altotevere: 4 muri, 1 ace, 11 errori in battuta, 7 errori azione, 41% in attacco, 48% (21%) in ricezione. ENERGY T.I. Diatec Trentino: 14 muri, 5 ace, 6 errori in battuta, 5 errori azione, 47% in attacco, 58% (36%) in ricezione. Mvp Nemec.

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TERZO SET

I padroni di casa provano il tutto per tutto, forzando dalla linea dei nove metri e mettendo in difficoltà la ricezione trentina. 3-1, 5-3 e 9-5 con Randazzo protagonista. Kaziyski prova a trascinare i suoi, 10-8. Città di Castello, pur commettendo qualche errore di troppo, mantiene il vantaggio, 16-14. Baroti è scatenato in fase di cambio palla e Città di Castello mantiene senza problemi i due punti vantaggio, 20-18. Trento si porta a meno uno grazie all'ace di Kaziyski su Randazzo. Entra Giannelli. Attacco di Lanza toccato da Franceschini ed è parità, 20-20. Ancora Kaziyski dai nove metri: ace e 20-21. Altro servizio potente del bulgaro e Lanza chiude con facilità, 20-22. Lo stesso Lanza tramuta in punto una grande difesa, 20-23. Della Lunga trova finalmente il cambio palla, ma il break firmato da Kaziyski è decisivo. 21-24 con l'errore di Baroti. Chiude Lanza, 21-25.

SECONDO SET

Trento tiene ben salde in mano le redini del match, anche se i padroni di casa provano a restare incollati alla gara. 7-9. Due errori e siamo 9-9 ma Birarelli realizza il cambio palla, 9-10. Baroti attacca in rete, 9-11. Muro di Zygadlo ed è +3. Il muro di Trento continua a funzionare alla grande (Birarelli) ed è 10-14. I gialloblù controllano senza troppi patemi, 13-19, con Zygadlo che chiama in causa i propri centrali per il cambio palla, mentre in fase break il muro e il servizio trentini continuano a fare male. Lanza, 16-23. Birarelli, 16-24. Lanza, 17-25.

PRIMO SET

Subito bene Trento: attacco di Kaziyski e muro di Nemec, 0-2. Poi l'ace di Solé e i gialloblù dimostrano di essere partiti alla grande, 1-3. Ma l'ex di turno Dore Della Lunga non ci sta (pipe ed ace), 3-3. Il nuovo allungo trentino ha un nome e un cognome, Martin Nemec: tre muri consecutivi e 6-10. L'opposto ci prende gusto e stampa ancora Della Lunga, 7-12. A rispondere per i padroni di casa è Randazzo, giovane talento che in battuta e in attacco fa male. Ma Trento riesce a gestire il vantaggio senza troppi problemi, 15-19. Il muro di Solé su Della Lunga ferma il tentativo di rimonta di Città di Castello, 15-20. Lanza trasforma in punto una ricezione sbilenca di Randazzo, 15-21. Poi ci pensa Nemec che piazza il suo sesto muro personale parziale, 15-22. Esce Della Lunga, che fatica tantissimo in attacco, ed entra Maric. Ma il set è ormai in cassaforte per Trento. Punto di Nemec (nono personale) e trento sale a quota 23. Il punto numero 24 lo firma ancora Nemec e a chiudere ci pensa Lanza con un ace. 16-25, show di Nemec (10 punti, 6 muri)

I SESTETTI

Nessuna novità per mister Stoytchev, che si affida alla formazione titolare, con Zygadlo in regia, l'ex Nemec opposto, Lanza e Kaziyski di banda, Birarelli e Solé al centro e Colaci libero. I padroni di casa di mister Montagnani rispondono con Corvetta al palleggio in diagonale con Baroti, l'ex Della Lunga e Randazzo laterali, Mazzone e Aganits in posto 3 e Tosi libero.

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