Ok, il titolo è ironico e in parte fuorviante. Ma quello che è accaduto ieri notte, dopo l'orgasmo dei 104 punti rifilati dall'Aquila a Sassari, è in estrema sintesi quello. A raccontare il simpatico episodio è Raffaele Ferraro. Lui è uno dei mitici creatori della altrettando mitica Giornata Tipo, un sito, una pagina Facebook, un profilo Twitter che è un must per gli appassionati di basket di tutta Italia. Ieri era al PalaTrento, a godersi il match e soprattutto a vedere con i propri occhi il risultato della sua iniziativa, il #TeddyBearToss. Poi, meritatamente, un panino al volo prima di tornare a casa. E a questo punto accade ciò che non vorresti mai accadesse. Per fortuna a Trento, anche a mezzanotte, i supereroi sono in servizio. Supereroi che rispondono al nome di Maurizio Buscaglia, favoloso allenatore ma anche ottimo meccanico. Sperando che le forze dell'ordine gli concedano almeno di poter uscire dal carcere per condurre allenamenti e partite...

Ecco il racconto di Raffaele Ferraro. Bellissimo.

Può anche capitare di rimanere chiusi dentro un parcheggio a mezzanotte. A 240 km da casa. Al freddo. E adesso cazzo facciamo? Pamela ride, Mario impreca. Chiusi dentro il parcheggio di un concessionario che alle undici era aperto e dopo un'ora ha chiuso. Non c'era un numero da chiamare, non passava nessuno. Lo striscione di scherzi aperti, però, non compare. È tutto vero. Spacchiamo tutto! No ci sono le telecamere. Idea, la recinzione è bullonata, ci vuole una chiave inglese. Non ce l'abbiamo.

Mario in macchina aveva di tutto, ma una cazzo di chiave inglese no. La Pamy va al Mc Donald a chiedere non un cheesburger, non un'insalatina di plastica. Va a chiedere una chiave inglese. Ce l'hanno ma è piccola. Le risate diventano solo bestemmie. Ma robe che lassù si sono tappati le orecchie. Idea, scriviamo su fb al team manager di Trento, Michael Robinson, dicendogli che siamo nella merda e ci deve tirare fuori. Dopo 20 minuti arrivano lui, un dirigente e coach Buscaglia che esordisce così "Quando mi hanno detto che servivano delle chiavi inglesi mi si sono illuminati gli occhi, ho il kit completo e ne vado fierissimo".

Cominciamo a sbullonare la recinzione, io, Mario e il coach. Siamo quasi alla fine. Vigilanza della patria: "Cazzo state facendo?". "Vede ci hanno chiusi dentro, vorremmo solo uscire". Ci minacciano, chiamano il proprietario e i carabinieri. Coach Buscaglia "Tranquilli fanno così ma scherzano, a Trento non succede mai niente e stasera non gli sembra vero che qualcuno movimenti la serata". Tutti schedati ma alla fine usciamo e poi rimontiamo la recinzione. Tutto a posto. Grazie a tutti, "Coach domani scrivo che in Europa neanche Obradovic è al tuo livello. Tu Michael meriti gli Spurs altro che Trento".
Finita?
No.
Carabinieri.
Documenti.
Rischedati.
"È la prassi, state tranquilli."
Finita?
Sì.
3 ore e mezza per un Big Mac menù.
È proprio vero che il Mc Donald fa male.