Gigante in Badia, male gli italiani
E meno male che Marcel Hirscher ha il raffreddore. Chissà cosa avrebbe combinato altrimenti. L'austriaco, come l'anno scorso, ha vinto alla grande il difficilissimo gigante sulla Gran Risa di Alta Badia dando un distacco abissale di 1 secondo e 45 centesimi al suo eterno rivale, lo statunitense Ted Ligety. L'Italia è ancora rimasta a secco, anche su un tracciato dove in passato - neve d'altri tempi - pure aveva trionfato a ripetizione. Il migliore è stato Roberto Nani da Livigno con un buon 6/o posto. Poi in classifica c'è solo Max Blardone quasi in coda a tutti e 24/o. Per l'austriaco Hirscher, primo in 2.30.17, è il quarto successo stagionale ed il 27/o in carriera, una vittoria più del suo leggendario connazionale Franz Klammer. Hirscher, detentore delle ultime tre edizioni della coppa, si è poi avvicinato al norvegese Kjetil Jansrud - oggi 14/o - in classifica generale. Ha 540 punti contro i 610 del norvegese. Hirscher ha lasciato ben distanti alle sue spalle Ligety in 2.31.62 ed il francese Thomas Fanara in 2.31.65.
L'Italia ha ancora una volta deluso. Il sesto posto di Nani fa onore a lui ma non ad una squadra che in questa disciplina è sempre stata tra le migliori. Fuori Simoncelli (da tempo debilitato da problemi di salute ancora non chiari) - una vittoria e quattro secondi posti in carriera sulla Gran Risa - nella seconda manche, la classifica finale oltre a Nani vede solo Blardone ( che pure sulla Gran Risa ha vinto ben tre volte come Hirscher) solo 24/o, dopo la banda. Qualche soddisfazione in più per l'Italia è arrivata dal supergigante della Val d'Isere con le bresciane Nadia Fanchini 5/a e Daniela Merighetti 7/a in una gara difficilissima. È stata una doppietta austriaca con Elisabeth Goergl prima ed Anna Fenninger 2/ mentre 3/a è arrivata la slovena Tina Maze. La grande sconfitta - ma ha di certo tempo per rifarsi - è la statunitense Lindsey Vonn, finita fuori per un errore. L'americana cercava la sua 62/a vittoria eguagliando il record storico della leggendaria Anne Marie Moser-Proell. Le prossime gare donne saranno il 28 e 29 dicembre, gigante e speciale.
Cancellata la località di Semmering per scarsità di neve, è subentrata Kuethai, sempre in Austria, in Tirolo. La coppa del mondo uomini passa invece a Madonna di Campiglio. Domani, alla luce dei riflettori, ci sarà uno slalom speciale. I due trentini Stefano Gross e Cristian Deville, oltre a Patrick Thaler e Giuliano Razzoli, dovranno tirare fuori gli artigli sulle nevi di casa. Sarà l'ultima occasione prima della fine dell'anno per gli azzurri di conquistare il primo podio della stagione in una disciplina tecnica: 1/manche alle 17,45 e 2/a alle 20,45.