Passo falso della Roma. I giallorossi non vincono più
Continua il periodo no della Roma, che pareggia all'Olimpico contro un ottimo Empoli. Più che al primo posto della Juve, ora la squadra di Garcia deve così guardarsi alle spalle dal Napoli e dalla Lazio. La prima occasione da rete della gara se la costruisce Pucciarelli, bravo a lasciare sul posto Yanga-Mbiwa e a convergere al centro, ma è Maicon a chiudere bene la diagonale. Sul capovolgimento di fronte ci prova Holebas dal limite, ma il suo tiro finisce fuori di un metro. Sfortunata al 25' del primo tempo la Roma, che perde Iturbe per un infortunio, sostituito da Florenzi. E proprio il neo entrato ha sui piedi la palla per battere la porta difesa da Sepe, ma è bravissimo Rugani in scivolata a coprirgli lo specchio.
Dalla parte opposta a dieci minuti dal termine si propone anche Saponara sul filo del fuorigioco e si presenta a tu per tu con De Sanctis, rinviene da dietro Manolas che commette fallo da ultimo uomo e Russo giustamente concede rigore ed espulsione per il difensore greco.
Si incarica del tiro dal dischetto Maccarone, che porta in vantaggio la sua squadra. Garcia allora opera la sua seconda sostituzione, togliendo dal campo Totti ed inserendo Astori in difesa. La Roma prova a reagire con Ljajic, ma l'Empoli fa muro al centro dell'area ed impedisce al serbo ogni angolo di tiro. All'ultimo affondo della prima frazione di gioco, l'arbitro caccia dal campo anche Saponara per doppia ammonizione (molto dubbio il fallo di mano dell'ex Milan che gli costa il rosso) e ristabilisce la parità numerica. La Roma esce comunque dal campo tra i fischi.
Nella ripresa i giallorossi si rendono subito pericolosi con Nainggolan dalla distanze e all'11' pareggiano grazie a Maicon, che con un preciso tocco a giro batte Sepe su assist di Pjanic. L'atmosfera si scalda e al 17' Astori colpisce la traversa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Tre minuti dopo, inserimento di Florenzi che arriva a tu per tu con Sepe, ma Mario Rui è provvidenziale nel recupero. Con il passare dei minuti la spinta romanista si affievolisce e il match si chiude con l'ennesimo pareggio per gli uomini di Garcia.
Finisce 1-1 anche la sfida per l'Europa tra Genoa e Fiorentina al Ferraris al termine di una bella gara che ha visto i rossoblù prevalere nel gioco e nelle occasioni. Anche nel finale, rimasti in dieci per l'espulsione di Burdisso (doppio giallo), gli uomini di Gasperini hanno creato due occasioni per vincere, ma avrebbero potuto anche perdere se Perin non avesse salvato sull'ultimo tiro dei viola. La partita è stata condizionata però da un episodio molto dubbio in occasione del pareggio degli ospiti, che ha rinfocolato la polemica rossoblù contro gli errori arbitrali. Su cross di Fernandez, Babacar è in posizione di fuorigioco e va a disturbare De Maio che spizzica la palla a favore di Rodriguez, che segna. Sembra un errore del guardalinee, sta di fatto che quello sarà il risultato finale, un pari che non accontenta nessuno.